E’ in corso di esposizione da venerdi 10 marzo al Teatro Donizetti di Bergamo la mostra “ I costumi da Oscar di Theodor Pistek “ che ha per sottotitolo “ La ribellione e lo sfarzo nei films di Milos Forman “.
La mostra, realizzata in occasione di una retrospettiva della 35° edizione di Bergamo Film Meeting dedicata al regista cecoslovacco è promossa dal Comune di Bergamo e prodotta da Bergamo Film Meeting rappresenta un viaggio tra i preziosi costumi dei film “ Amadeus “ e “ Valmont “ ed in essa vengono esposti pezzi originali creati e cuciti nella sartoria romana “ Tirelli “ l’eccellenza italiana nel campo dei costumi di scena.
Il Prof. Massimiliano Cappella, docente di Storia della Moda e del Costume, che ha curato l’allestimento della mostra insieme ad Elisabetta de Toni e Clara Pellegris, porrà in evidenza anche alcuni bozzetti per i costumi utilizzati da Theodor Pistek ed in tal modo il Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizzetti rivivrà, nei giorni della mostra ( dall’11 al 19 marzo prossimi ) lo sfarzo dei settecenteschi costumi creati per i due capolavori cinematografici di Milos Forman.
La mostra intende evidentemente celebrare l’affinità artistica tra Pistek e Forman, entrambi di nazionalità ceca, dalla cui collaborazione sono scaturite le due pellicole che si sono aggiudicate entrambe l’ “Oscar Academy Award for Costume Design “ ed il “ Cesar des meilleurs costumes “.
Da porre in particolare evidenza che dei circa settecento costumi comparsi sui set soltanto un centinaio sono stati realizzati ex novo partendo da bozzetti di Pistek, mentre gli altri sono stati tutti messi a disposizione dalle più importanti sartorie europee; motivo in più questo per ammirare questo gioiello espositivo che è la Mostra “ I costumi da Oscar di Theodor Pistak “.
Una curiosità: chi non riuscisse a visitare la mostra potrà, potendolo, visitare Piazza Haradcany a Praga dove le guardie del locale castello sfilano ogni giorno indossando eleganti livree azzurre disegnate proprio da Pistek.
A latere della mostra sono previsti alcuni eventi speciali, dalle visite guidate a proiezioni di film, uno dei quali, “ Motsart i Sal’ieri “ è la fedele trasposizione dell’opera lirica di Nikolai Rimskij-Korsacov tratta da un dramma di Aleksandr Puskin ed, infine, una tavola rotonda su Milos Forman.
