Dopo quasi tre mesi e 38 fra inchieste e interviste di Striscia la notizia, Magnolia, la società di produzione di Masterchef, si è finalmente convinta che c’è stato qualcosa di anomalo nella quarta edizione del programma e, in particolare, nel suo vincitore Stefano Callegaro. In un comunicato dell’azienda si legge: “Magnolia ha deciso di agire giudizialmente affinché sia accertata in maniera inequivocabile da un giudice competente la sussistenza o meno dei requisiti da parte di Callegaro per la partecipazione al programma”. Magnolia non ha mai interpellato Striscia per contattare i numerosi chef intervistati dal tg satirico per testimoniare sulla formazione professionale di Callegaro, tuttavia deve essersi convinta che l’indagine condotta dal programma di Antonio Ricci non poteva essere ignorata. Le prove sono evidentemente risultate schiaccianti, dal momento che la società aveva dapprima negato qualsiasi irregolarità, poi ha taciuto e infine è arrivata ad appellarsi al “giudice competente” per tutelare “la credibilità del programma e gli interessi di tutti i soggetti coinvolti”. Attendiamo di conoscere i nuovi sviluppi della vicenda che, siamo certi, non si chiuderà in tempi brevi.
