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“Parzialmente Stremate” per la regia di Michele La Ginestra. In scena fino al 20 dicembre

Parzialmente Stremate
Parzialmente Stremate
Parzialmente Stremate

“PARZIALMENTE STREMATE” UN LAVORO IRONICO ED INTELLIGENTE
Quattro amiche, ma vere e sincere fino alla cattiveria, di quella cattiveria critica della quale soltanto le donne sanno usufruire: quattro amiche ognuna con uno o più problemi, proprio come accade nella vita reale: una stressata dalla fatica di mandare avanti una famiglia ed i figli, una fatica che la rende talmente sensibile al sonno che come le capita si addormenta russando come soltanto un camion riesce a fare, una con manie pseudo religiose al punto che addirittura arriva a vestirsi da suora, una che non riesce a coronare il suo sogno di avere una famiglia e più o meno di nascosto delle amiche si dedica al mestiere più antico del mondo ed infine una che dopo anni di convivenza induce il suo uomo a sposarsi ma si pente al momento di andare in chiesa.
E’ questa la storia di “Parzialmente Stremate” narrata da un simpatico lavoro in scena al teatro della Cometa fino al prossimo 20 dicembre per la regia di Michele La Ginestra che è riuscito, addirittura, ad imporsi sulle quattro protagoniste inducendole ad accettare alcune modifiche ad un testo realmente accattivante e dal fluente movimento di scena, tale da attirare le simpatie del folto pubblico che ogni sera gremisce il piccolo gioiello di teatro situato proprio sotto il Campidoglio.
Ironicamente intelligente è la migliore definizione che si può attribuire a questo lavoro della durata di un’ora e venti, fatto di battute agrodolci ma d’effetto, simpaticamente narranti fatti di vite vissute di quattro donne che in alcuni momenti appaiono addirittura irriverenti, ma senza malizia alcuna, anzi positivamente costruttive perché l’animo di ognuna delle quattro protagoniste verrà a galla proprio per la aggressività genuina che ognuna di loro riesce a sfoderare ottenendo in tal modo il risultato di portare a galla la fragilità nascosta di ognuna di loro ma in chiave assolutamente comica utilizzando gags e battute originali che sembrano provenire dal profondo del cuore di ognuna delle quattro simpatiche amiche.
Giulia Ricciardi, oltre che autrice del testo, è la “ mancata “ sposa che organizza il suo matrimonio con un uomo del quale si parla in maniera idealizzata ma in negativo, Beatrice Fazi, brava e simpatica con le sue uscite alla napoletana, è la donna dai sogni irrealizzati che più o meno di nascosto riceve telefonate di “ lavoro “, Barbara Begala interpreta la “ suora “ e, brava almeno quanto le altre sue colleghe, è Federica Cifola che si esplicita con grande serietà nei panni della mamma sempre stanca.
“Parzialmente Stremate” è in replica, augurando il medesimo successo fino ad ora conseguito, fino al 20 dicembre.