Home Tv “Quarto Grado”: attesi i risultati del DNA, i ritrovamenti sono di Emanuela?

“Quarto Grado”: attesi i risultati del DNA, i ritrovamenti sono di Emanuela?

Gialuigi Nuzzi Quarto Grado
Gialuigi Nuzzi Quarto Grado

Il nuovo appuntamento con “Quarto Grado”, condotto da Gianluigi Nuzzi con Alessandra Viero, torna a ocuparsi del ritrovamento dei resti umani sotto il pavimento di un appartamento della Nunziatura Apostolica. Dai primi rilievi le ossa sembrano appartenere a persone di 25 e 35 anni d’età. Per i risultati del DNA bisognerà attendendere la prossima settimana, a comunicarlo nei giorni scorsi è stato proprio Pietro Orlandi, fratello di Emanuela. Il programma a cura di Siria Magri torna ad occuparsi del ritrovamento di ossa umane all’interno della Nunziatura apostolica di Via Po, a Roma. La vicenda, sin da subito, è stata ricollegata alla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, per il momento si possono solo fare delle ipotesi, in attesa dei risultati dei confronti genetetici. Se dovesse esere confermata l’appertenenza dei poveri resti a Emanuela, ci sarebbe da chiedersi che cosa sia accaduto in quei 10 o 20 anni, visto che le prime ipotesi parlano di persone di 25 e 35 anni, cosa è accaduto nel frattempo? E ancora, le indagini potranno stabilire, con un certa precisione, da quanto tempo i corpi sono stati seppelliti in quel luogo. Le indagini, oltre a stabilire a chi appartengano quei resti, dovranno indagare a fondo e molte domande a cui nei tempi passati non potevano avere risposta, che oggi grazie agli strumenti a disposizione della scientifica si potrà finalmente arrivare a una soluzione.

Tra i casi di cui si approfondirà n studio, “Quarto Grado” segue anche gli sviluppi sull’omicidio di Noemi Durini, la ragazza di Specchia (Lecce) uccisa il 3 settembre 2017.Venerdì 16 novembre, infatti, i giudici dovrebbero decidere sulla richiesta di archiviazione nei confronti dei genitori di Lucio Marzio, l’ex fidanzato della vittima reo confesso del delitto. i genitori di NOemi hanno chiesto e ottenuto di fare altre indagini, non sembra credibile l’ipotesi che il ragazzo, condannato con rito abbeviato a 18 anni, possa aver fatto tutto da solo.

Atteso anche il provvedimento, da parte del Tribunale di Milano, su Simona Pozzi, la 45enne sospettata di essere la mandante dell’omicidio del padre Maurizio: nella giornata, la Corte decreterà se la donna debba andare in carcere o meno.

Per le segnalazioni da parte dei telespettatori, sono sempre attivi il centralone e l’account di Facebook Messenger del programma.

Inoltre, prosegue la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, fil rouge di questa edizione: gli spettatori possono inviare un selfie con l’emblematica “scarpa rossa” sugli account social di “Quarto Grado”.

‘QUARTOGRADERS’: #quartogrado per commentare in diretta, dare opinioni e fare domande;