Grande risultato per lo speciale “Quarto Grado”, che ieri – lunedì 17 luglio – ha chiuso la stagione segnando il record stagionale. La trasmissione ha seguito l’ultima udienza del processo di appello per il delitto di Yara Gambirasio. L’attesa per la sentenza d’appello del processo a Massimo Bossetti era davvero alta e Quarto Grado ha raccolto attorno a se il pubblico che attendeva la decisione dei giudici: confermato l’ergastolo a Massimo Bossetti. Tra innocentisti e colpevolisti, il dibattito è stato aspro, ricordiamo però che la prova regina di questo preocesso è stata il DNA, che in molti hanno tentato di screditare. A poco sono valse le dichiarazioni spontanee di Bossetti: “…ho un grande dolore per Yara, ho anche io tre figli e non posso pensare che potessero subire tali atrocità…”. Una dichiarazione spontanea che non ha convinto i giudici, fermi sulla decisione dell’ergastolo all’operaio di Mapello.
“Quarto Grado” tornerà a presidiare il venerdì sera di Retequattro a partire dal prossimo 8 settembre. Durante la pausa estiva, la redazione rimarrà attiva attraverso i suoi profili social, dove verranno forniti aggiornamenti sui maggiori casi di cronaca e il pubblico potrà inviare le proprie segnalazioni.
Il settimanale Videonews della rete diretta da Sebastiano Lombardi ha raggiunto il 9.69% di share e 1.520.000 spettatori totali. Nel corso della puntata, il programma leader degli ascolti di Retequattro a cura di Siria Magri ha registrato picchi del 20.31% di share e 2.087.000 spettatori.
L’approfondimento condotto da Gianluigi Nuzzi, con Elena Tambini, chiude una stagione di successo registrando una media del 7.1% di share con 1.400.000 spettatori totali.
Ottimo per tutto l’anno anche il riscontro su Twitter: durante la messa in onda, l’hashtag ufficiale #quartogrado è sempre stato ai vertici dei TT italiani.
