Non è una fiction, come qualcuno si aspettava e non è neanche un racconto ispirato alla sua vita, ma un documentario che a un mese e mezzo dalla sua uscita, ha già suscitato grande interesse, anche per i giovani che non hanno avuto modo di conoscerlo. Sandro Pertini era e rimane ancora oggi l’uomo politico più amato nella storia del nostro paese. Socialista, partigiano, lavoratore instancabile, serio, scherzoso, innovativo, audace, carismatico… ci sono tantissimi modi per definirlo, ma se dovessimo trovare una sola parola in grado di superare le altre è Il combattente, così come lo ha definito Giancarlo De Cataldo nel libro a lui dedicato.
Il film ripercorre le tappe più significative di un secolo contraddittorio e innovativo come il novecento, attraverso gli occhi di un protagonista assoluto degli eventi che hanno segnato la nostra storia: due guerre mondiali, il fascismo, la resistenza, il boom economico, le manifestazioni di piazza e naturalmente quei 7 anni di presidenza che lo hanno definitivamente reso quel personaggio che tutti amiamo oggi. A parlare di lui, oltre ad immagini d’epoca prese dagli archivi della Rai, ci sono illustri personaggi dello spettacolo e dello sport come Antonello Venditti, Raphael Gualazzi e Dino Zoff; giornalisti come Gad Lerner e Eugenio Scalfari; colleghi come Emma Bonino e Giorgio Napolitano. Inoltre, anche i bambini potranno imparare qualcosa divertendosi: all’interno del film, è presente la graphic novel, animata a cura dell’illustratore Manuelle Mureddu e non mancano riferimenti al fumetto Pertini di Andrea Pazienza.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla produttrice Gloria Giorgianni, sottolineando le differenze evidenti con i tipici documentari che siamo abituati a vedere in televisione. Per lei è stato molto importante sperimentare un linguaggio nuovo, divertente ma allo stesso tempo coraggioso. L’idea proposta dal regista Graziano Diana e dello scrittore Giancarlo De Cataldo l’aveva affascinata sin dall’inizio ed oggi quel progetto è diventato una realtà. In questo, un ringraziamento doveroso lo rivolge ad importanti partner che hanno dato il loro contributo come Sky, Rai, Altre storie, ma anche tutti i cantanti che hanno collaborato, inserendo le loro canzoni dedicate all’ex presidente nella colonna sonora. Il film sarà visibile nelle migliori sale cinematografiche a partire dal prossimo 15 marzo.
Eugenio Bonardi
