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1 russo su 5 compra mobili online. Made in Italy vince con l’online

Un russo su cinque acquista mobili direttamente online come afferma l’ultimo report di RBK e mostrato da Giulio Gargiullo Online Marketing Manager specializzato nel mercato russo.
Secondo il rapporto RBK (РБК Исследования рынков ) sulll’andamento del mercato del mobile in Russia effettuato nell’ultimo periodo del 2016, un cittadino russo su cinque acquista arredamento direttamente online. Un fenomeno molto importante e strategico per il made in Italy, come conferma Giulio Gargiullo esperto di digital marketing con la Russia: “ In questo momento, con il Salone del Mobile di Milano in corso, questo segnale è importante per il commercio russo che si espande online, ma anche molte opportunità nell’ecommerce da parte del settore legno-arredo italiano. La maggior parte dell’arredo di qualità in Russia viene dall’Italia e quindi non si vende solo nello store, non solo nel lusso su misura, ma anche a distanza”.

Nel primo semestre dello scorso anno, le vendite di mobili via Internet sono aumentate del 46,9% e sono pari a 974 milioni – il 12,5% delle vendite totali del mercato. In 152 delle 305 catene mobiliere, o quasi la metà dei player hanno i propri siti, ma non ogni oggetto d’arredo può essere acquistato, visto che molte aziende ancora li usano il sito come vetrine on-line e non per l’ecommerce. Afferma Gargiullo: “E’ una questione in parte culturale, in parte anche strategica. Non bisogna sempre, necessariamente vendere online. In alcuni ambiti del settore del lusso estremo o per varie questioni strategiche o logistiche si può evitare di vendere online. Ma il tutto va contestualizzato rispetto alla realtà aziendale, la strategia di vendita online e offline e molto altro. Non bisogna sempre vendere online, quindi non bisogna fare ecommerce sempre e comunuque, ma il tutto va ben pianificato rispetto al piano di marketing e strategico prefisso. L’importate è avviare al commercio elettronico, o al contrario non impiegarlo, seguendo delle motivazioni fondate, da esperti di marketing”.