I Guardiani della Galassia: gli antieroi diventano eroi. Recensione
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I GUARDIANI DELLA GALASSIA di James Gunn. Recensione di MK. Film ispirato ai fumetti Marvel, un film di fantascienza e di antieroi come và di moda adesso. Criss Pratt nei panni di Star-Lord incarna benissimo il personaggio scanzonato che dopo la morte della madre viene rapito dagli alieni e viene educato da una banda di pirati spaziali a furti e raggiri di ogni tipo. Il centro del racconto gira intorno ad una Gemma dell’Infinito che tutti vogliono avere per motivi di potere ma anche economici. Simpatico il personaggio del procione Rocket Raccun nato da una clonazione, tutti i personaggi sono descritti come dei perfetti idioti che alla fine si riscattano salvando la gemma dalle mani del “cattivo” Ronan, l’accusatore. Gradevoli le musiche anni 70/80 che Star-Lord ascolta da un vecchio walkman che sembra essere l’unico ricordo nostalgico del pianeta Terra. Interessane il finale dove su Xander i nostri antieroi vengono istruiti sui comportamenti da tenere dai Nuova Corps, quasi dei dettami morali a loro sconosciuti atti a civilizzarli . I Guardiani della Galassia è un film divertente adatto a chi ama i fumetti e riesce a trovare tutti i riferimenti, per chi non ama i fumetti è il solito film di fantascienza con una buona dose di gags, ma non molto di più.
Nelle sale italiane dal 22 ottobre 2014
Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel (nella versione originale è la voce di Groot), Bradley Cooper (nella versione originale è la voce di Rocket), Lee Pace, Michael Rooker, Karen Gillan, Djimon Hounsou
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