Jasmine Trinca: mi sento molto “fortunta”, c’è sempre la possibilità di riscatto
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Jasmine Trinca, dopo il successo di Cannes, che l’ha premiata come Miglior Attrice Protagonista, continua a ricevere riconoscimenti alla sua bravura e umanità. Il Giffoni FF l’ha premiata ieri, 14 luglio, con il Giffoni Experience Award,
durante l’incontro con i ragazzi del Festival. In attesa di vederla nel prossimo ruolo, impegnativo, in cui sarà Ilaria Cucchi, sorella di Stefano Cucchi nell’opera prima di Alessio Cremonini, “Sulla mia pelle” al fianco di ALessandro Borghi, altro protagonista del cinema italiano, nel video in copertina ecco cosa ci ha detto del successo e del momento che sta vivendo. L’avevamo incontrata alla presentazione delle candidature ai Nastri d’Argento, che ha vinto, in un’atmosfera carica di energia positiva, ma come ha dchiarato lei stessa: “:..mi sento fortunata, sì. Ma questo lo pensavo anche prima…la vita può darti delle amarezze ma poi c’è sempre quallcosa che riscatta. Non lo riscatta un premio o un successo, ma la possibilità di vedere il mondo e di avere degli scambi è una cosa preziosa…”. Cosa ti è rimasto del tuo personaggio? “La voglia di andare sule zeppe (scherza, in abito elegantissiomo)…Mi è rimasto il segno profondo di una donna che raramente è stata raccontata così al cinema, chissà quando lo ritroverò…”. C’è un regista con cui vorresi lavorare? Mi piacerebbe lavorare in un film di Gianni Amelio o di Edoardo De Angelis…Sorrentino, beh lo conosco bene, non mi posso proporre…(sorride).