“ Maledetta primavera “, di Elisa Amoruso, al Festival del Cinema di Roma
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Verrà presentata al Festival del Cinema di Roma l’opera di Elisa Amoruso che racconta lan storia di una bambina di undici anni, Nina, che fa parte di una famiglia piuttosto complicata, abitante nel centro di Roma che per vari motivi si ritrova a vivere in un quartiere di periferia , con ambientazioni ed abitudini profondamente diverse da quelle alle quali era abituata.
Ma un incontro improvviso stravolge tutto, come una tempesta: ha tredici anni, abita nel palazzo di fronte, è mulatta e balla la lambada. Il suo nome è Sirley, viene dalla Guyana francese, in Sud‐America, e ha un sogno ambizioso: interpretare la Madonna nella processione di quartiere. Sirley è una creatura strana, con un passato difficile, piena di fascino e di mistero.
Non le importa delle regole, non ha paura di nessuno, e l’unico modo che ha per interagire con le persone è quello di aggredirle o di sedurle. Nina ne è attratta e spaventata, eppure Sirley fa qualcosa che nessuno finora ha fatto davvero: le dà attenzione e a modo suo, la fa sentire speciale. La coinvolge in un mondo nuovo, e rapidamente quest’amicizia così anomala la assorbe totalmente. Maledetta primavera è il racconto di come il desiderio plasma e trasforma l’infanzia in adolescenza. Una storia di crescita e di solitudini. Una storia d’amore vista con gli occhi di una bambina che cerca il suo posto nel mondo.
Interpreti principali Micaela Ramazzotti e Giampaolo Morelli e, nella parte di Nina, Emma Fasano, una rivelazione; la parte di Sirley è invece affidata a Manon Bresch: due piccole rivelazioni, entrambe per la prima volta sullo schermo.