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Mr. Robot, la serie- rivelazione dell’anno su Premium Stories

Fresca vincitrice di 2 Golden Globes – tra i quali quello di miglior serie drama –3 Critics Choice Awards, un Writers Guild of America e un American Film Institute Award, Mr. Robot, la serie-rivelazione dell’anno risultata altresì la più premiata della stagione, in onda in esclusiva su Premium Stories ogni giovedì in prima serata.

Mr. Robot si è già aggiudicata quest’anno il prestigioso AFI Award – il premio cinematografico assegnato dall’American Film Institute – quale Program of the Year e l’altrettanto ambito WGA Award, il riconoscimento degli sceneggiatori della Writers Guild of America quale Best New Series della stagione. Sette statuette pesanti, tutte top, che rendono la serie la più premiata dell’anno.

Mr. Robot, ideata dall’outsider Sam Esmail, è stata lanciata in patria con i claim detonanti “Our Democracy has been Hacked” e “F*CK the System!”. Racconta le vicende del sociopatico e paranoico esperto di sicurezza informatica Elliot Alderson (Rami Malek), il quale nasconde una doppia vita da solitario hacker giustiziere di estremo talento, pronto a smascherare trafficanti di pedopornografia così come ipocriti fidanzati di amiche e colleghe. Quando viene avvicinato da un misterioso anarchico insurrezionalista soprannominato “Mr. Robot” (Christian Slater) che intende introdurlo in un gruppo di hacktivisti – la F-Society – Elliot scopre che esiste chi come lui vuole liberare il mondo dai debiti con le banche o smascherare i corrotti delle multinazionali. Il principale obiettivo del gruppo sembra essere quello di demolire digitalmente e finanziariamente la più potente e famigerata multinazionale al mondo, la E-Corp, rinominata Evil Corp (azienda del male).

Figlia del caso Snowden e del recente hackeraggio ai danni della Sony, strizzando l’occhio a Anonymous e Occupy Wall Street, Mr. Robot cavalca l’attualità della tecnologia, dello spionaggio digitale, della giustizia al limite dell’anarchia, della comunicazione social e della cyber-security. Tutti temi che hanno appassionato critici e pubblico americano (la serie è già stata rinnovata per la 2° stagione dopo i risultati esaltanti), consci che la serie non si rivolga ad un pubblico di tecno-esperti o specializzato: alla fine a venir fuori è il quadro di una società odierna e attualissima (multinazionali, governo, cospirazioni) che solo alcuni hanno la capacità di disvelare e rendere di pubblico dominio. Proprio per questo, il punto di vista della serie risulta super-partes: è il telespettatore a ponderare e a farsi un’idea.