“QUARTO GRADO”, OMICIDIO GUERRINA PISCAGLIA: CONDANNA DEFINITIVA PER PADRE GRAZIANO
Venerdì 22 febbraio, in prima serata, su Retequattro, nuovo appuntamento con “Quarto Grado”. In conduzione Gianluigi Nuzzi, con Alessandra Viero.
Il programma della rete diretta da Sebastiano Lombardi parte dalla condanna definitiva per Padre Graziano, il sacerdote congolese di Ca’ Raffaello (Arezzo) che ha ucciso e occultato il cadavere di Guerrina Piscaglia, scmparsa il 1-à maggio 2014.
I giudici della Corte di Cassazione hanno respinto il ricorso della difesa e confermato la condanna emessa dalla Corte d’assise d’appello di Firenze del 14 dicembre 2017: 25 anni di reclusione. In onda, le prime parole del frate raggiunto telefonicamente dopo la sentenza, da Remo Croci. “E? razzismo, questo è lo Stato italiano…”, sono state le prime parole del prete concolese all’annuncio della sentenza di condanna. Per gli inquirenti è fuori di dubbio che padre Graziano intrattenesse una relazione sentimentale con Guerrina Pescaglia, tate le prove a suo carico.
L’approfondimento a cura di Siria Magri si occupa anche dell’omicidio di Stefania Crotti, la 42enne di Gorlago uccisa da Chiara Alessandri, ex amante del marito della Crotti. Dalla prigione bresciana di Verziano, la Alessandri – alla quale sono stati negati i domiciliari – continua a ribadire di non aver dato fuoco al corpo di Stefania Crotti.
Per le segnalazioni da parte dei telespettatori, sono sempre attivi il centralone e l’account di Facebook Messenger del programma.
Inoltre, prosegue la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, fil rouge di questa edizione: gli spettatori possono inviare un selfie con l’emblematica “scarpa rossa” sugli account social di “Quarto Grado”.
