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All’Anfiteatro Estate in arrivo Neri Marcorè, Lillo e Greg, Teo Mammuccari e tanti altri

Neri Marcorè Festival di Tavolara 30a edizione

Lillo e GregAll’Anfiteatro Estate in arrivo Neri Marcorè, Lillo e Greg, Teo Mammuccari e tanti altri

Continua, con inarrestabile successo, la rassegna ANFITEATRO ESTATE ad Albano Laziale, in programma fino al 10 agosto 2019.

Il prossimo giovedì 1 agosto protagonista della rassegna sarà Neri Marcorè, che porta in scena il concerto-spettacolo “Le mie canzoni altrui”, un viaggio intimo nella musica italiana d’autore. L’artista interpreta, con amorevole cura e visibile diletto, alcune canzoni composte dai suoi amati cantautori: Vinicio Capossela, Lucio Dalla, Fabrizio e Cristiano De Andrè, Francesco De Gregori, Ivano Fossati, Giorgio Gaber, Luciano Ligabue, Pacifico, Gerry Rafferty, James Taylor. Un repertorio vario, importante, scelto con il cuore, che Neri, accompagnato sul palco dalla sua storica band, propone con affetto e personalità, senza far mancare al pubblico la sua ironia, il suo umorismo leggero ed elegante. A sorprendere la platea, il suo debutto in veste di “autore” con Il Silenzio degli Ulivi, brano di sua composizione che dimostra ulteriormente la sua sensibilità e la sua poliedricità artistica.

 

Venerdì 2 agosto in scena Lillo & Greg con lo spettacolo “Best Of” che offre tutto il meglio dello storico duo romano: vengono riproposti con la loro solita bravura e spontaneità i grandi successi del loro repertorio teatrale, televisivo e radiofonico.
Nonostante gli anni, il duo sembra inossidabile e regala tanti momenti di grasse risate… fino alle lacrime! Gli sketch si susseguono numerosi con grande scorrevolezza e le due ore di spettacolo passano velocemente. Fin dall’inizio Lillo & Greg coinvolgono e divertono il pubblico mettendo in scena dei provini improbabili, volti a reclutare aspiranti attori per lo stesso spettacolo. Si passa in seguito a dei divertenti sketch che mettono in risalto le grandi differenze tra il pensiero e i comportamenti del mondo maschile e di quello femminile, e ad altri siparietti di breve durata ma di grande comicità: dall’esilarante “che l’hai visto?” alla scena di 4 “improbabili lavoratori”, che si incontrano per caso su uno stesso vagone di un treno, passando inoltre per le brevissime e comicissime gag e per la poesia finale di Greg (ma anche un po’ di Lillo!). Una miscela esplosiva ed esilarante rappresentata da tutto il meglio di Lillo&Greg!

 

Sabato 3 agosto i riflettori saranno puntati su Teo Mammucari che mette in scena “Più bella cosa non c’è”, il suo nuovo punto di partenza, uno spettacolo assolutamente da non perdere. Non sono bastati più di 20 programmi televisivi a tirare fuori la verità e i pensieri personali che Teo Mammucari ha portato con sé per tutti questi anni. In televisione, spesso si interpreta un personaggio, che, per quanto vicino alle proprie corde, resta sempre un alter-ego. Stavolta Mammucari dice basta, si spoglia della divisa televisiva da Iena e offre al pubblico i suoi difetti, la sua caratterialità dalle mille sfaccettature, le sue abitudini e i suoi errori, sicuro del fatto che il pubblico apprezzerà questa sua sincerità. Per questo sceglie il teatro e sposa il progetto di presentare un monologo dove può finalmente parlare liberamente, sempre con il suo cinismo, di amore, della gioia di essere diventato padre e della speranza di uscire dalle regole sociali imposte, di quello che è accaduto, sta accadendo e probabilmente accadrà nel suo mondo. Uno spettacolo la cui cifra si potrebbe definire “comicità introspettiva”, che viaggia attraverso tutto ciò che l’artista ha vissuto negli ultimi 20 anni, personalmente e professionalmente.

 

Arriva poi domenica 4 agosto all’Anfiteatro Romano di Albano la celebre operetta di Franz Leahr “La Vedova Allegra” nella produzione della Compagnia Italiana di Operette, la più antica tra le molte esistenti. Potremmo definirla senza dubbio la Compagnia Storica di Operette in Italia. Nata nel 1953 quando Sergio Corucci rilevò una piccola compagnia sull’orlo del fallimento e, grazie alle sue capacità organizzative e gestionali maturate in anni di lavoro presso grandi teatri toscani quali il Teatro Verdi di Pisa e il Teatro Giglio di Lucca, diede vita ad una magia che dura tutt’ora. La Vedova Allegra, celebre operetta musicata in maniera magistrale da F. Lehár, è ambientata a Parigi, presso l’Ambasciata del Pontevedro e ha per protagonista Hanna Glavary, vedova del ricco banchiere di corte. L’ambasciatore Pontevedrino, il Barone Zeta, riceve l’ordine di combinare un matrimonio tra Hanna e un compatriota per far si che la dote della ricca vedova resti nelle casse dello Stato. Il Barone Zeta, coadiuvato da Njegus segretario un po’ pasticcione, tenta di risolvere la situazione, innescando però una serie di equivoci comici trascinanti che condurranno nonostante tutto ad un lieto fine.

Lunedì 5 agosto sarà la volta dello spettacolo “Se devi dire una bugia dilla grossa”, cavallo di battaglia della Ditta Dorelli, Quattrini, Guida, dopo 30 anni dalla prima rappresentazione del 1986, è come avere in mano una cambiale sicurissima. La versione attualizzata da Iaia Fiastri con un cast eccellente, vede protagonisti Antonio CataniaGianluca Ramazzotti e la partecipazione di Paola Quattrini che per la terza volta interpreterà il ruolo della moglie dell’onorevole Natalia. Lo spettacolo inoltre vedrà la presenza di Paola Baralenel ruolo di Susanna Rolandi già interpretato da Gloria Guida e Anna Falchi. Il cast comprende anche Nini Salerno e Marco Cavallaro.

 

Nello scorso weekend hanno calcato il palco dell’Anfiteatro Severiano Simone Cristicchi con la straordinaria poesia in musica “Abbi cura di me”, Antonio Giuliani, maestro di una comicità romana acuta e spassosa, con il suo “One Man Show” e lo spettacolo “39 Scalini”, tratto dalla versione cinematografica di Alfred Hitchcock.