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“Backstage: il cinema e i suoi mestieri” omaggio alla Festa del Lavoro dalla Fondazione Cinema per Roma

In occasione della Festa del Lavoro, Anna Foglietta e Piefrancesco Favino inaugurano una nuova iniziativa della Fondazione Cinema per Roma: “Backstage”  che mostra in video le testimonianze dei più noti e apprezzati professionisti del grande schermo celebrando il lavoro del cinema, la sua creatività, la fatica delle donne e degli uomini che contribuiscono alla realizzazione e al successo di un film, dal set al debutto in sala.

A partire da mercoledì 29 aprile e venerdì 1° maggio i due artisti daranno consigli sull’arte della recitazione e sui modi per avvicinarsi al lavoro nel cinema, consigli derivanti dalla loro esperienza maturata nel corso dell’ormai lungo percorso artistico.

Molte le testimonianze che in occasione della Festa del Lavoro la Fondazione Cinema per Roma | CityFest pone all’attenzione; “Backstage: il cinema e i suoi mestieri” che raccoglie in video una serie di testimonianze firmate da alcuni dei più noti e apprezzati professionisti del grande schermo. Un lungo viaggio, condotto da Laura Delli Colli, Presidente di Fondazione, e dal curatore Mario Sesti, che porterà a scoprire, attraverso le voci dei singoli protagonisti, come nasce un film e che cosa c’è, oltre il talento, nel lavoro alla base di ogni opera cinematografica.

“Backstage” si aprirà il 29 aprile alle ore 12 con un racconto di Anna Foglietta; poi, il 1° maggio, alla stessa ora, parlerà del suo lavoro Pierfrancesco Favino: nelle clip, che saranno condivise sul sito www.romacinemafest.org e attraverso i canali social della Fondazione @romacityfest, i due attori sveleranno il loro personalissimo rapporto con il cinema fornendo anche consigli e confidenze sui piccoli segreti di una professione che è fatta di esperienza, studio ma soprattutto grande passione.

L’iniziativa proseguirà poi con tre appuntamenti settimanali, sempre alle ore 12, durante i quali i protagonisti parleranno della loro formazione professionale, mostreranno gli aspetti più interessanti, il piacere e i momenti più difficili o complessi del loro lavoro, regalando infine anche qualche consiglio utile a chi si avvicina al cinema e vuol saperne di più rispetto ai suoi tanti mestieri, dal set al debutto sullo schermo.

Numerose le personalità che hanno deciso di partecipare a “Backstage”, molte delle quali premiate con i maggiori riconoscimenti del cinema italiano e internazionale: fra i primi Daniele Luchetti (regista), Pietro Valsecchi (produttore), Nicola Guaglianone (sceneggiatore), Daniele Ciprì (autore della fotografia), Massimo Cantini Parrini (costumista), Francesco Vedovati (casting director) e Francesco Pegoretti (cinema hairstylist).

“È dedicata al lavoro del cinema, alla passione dei protagonisti come alla professionalità di migliaia di artigiani e tecnici la nuova iniziativa che Fondazione Cinema per Roma mette in campo sul web, non a caso alla vigilia di un 1° Maggio tanto più significativo in questa stagione drammatica, difficile anche per il lavoro – ha detto Laura Delli Colli – E sono proprio i protagonisti di tanto lavoro nascosto in ogni film a condividere con noi un viaggio dedicato soprattutto a chi vuole avvicinarsi a un mondo fatto di talento ma anche di studio e grande esperienza. Un modo per svelare qualcosa della loro creatività ma anche una lezione collettiva che possa servire di incoraggiamento a tanti studenti di cinema, aspiranti registi, scrittori, protagonisti e tecnici di domani, sperando che prima possibile il cinema torni sul set e gli spettatori ritrovino un piacere da condividere in sala”.

“In occasione di un Primo Maggio così particolare, in un momento in cui le avversità e i problemi nei confronti del lavoro di tutti richiedono attenzione, cura e impegno del tutto speciali, con Laura Delli Colli abbiamo pensato di dedicare una serie di corti on line proprio al lavoro del cinema e del set, invitando importanti nomi di tutti i comparti a raccontare sogni e bisogni, anche i meno visibili, dei mille mestieri del cinema: nella convinzione di poter rivedere tutti, in ogni categoria, al più presto, al lavoro” ha spiegato Mario Sesti.