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Buio in sala: le uscite della settimana (21-26 aprile)

chaplinnnMentre Cannes annuncia i suoi titoli (nessun italiano nel Concorso principale ma sei titoli spalmati nelle varie manifestazioni di cui ben tre alla “Quinzaine des Réalisaterus), in sala arriva una decina di film, tra i quali più d’uno degno di interesse. Vediamo nel dettaglio i titoli principali.

 

 

 

ZONA D’OMBRA – UNA SCOMODA VERITÀ di Peter Landesman

Dopo il buon esordio con Parkland, in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2013, con questo Concussion (titolo originale) Landesman racconta la storia vera del neuropatologo di origine nigeriana Bennet Omalu, interpretato da Will Smith, che fu il primo a scoprire che alcuni campioni di football americano erano affetti da encefalopatia traumatica cronica. Lotta tra scienza e industria in un film che si preannuncia interessante.

CODICE 999 di John Hillcoat

Noir di ambiente metropolitano che vede al centro poliziotti corrotti, mafia russa e bande di delinquenti ispano-americane. Cast di tutto rispetto tra cui Chiwetel Ejiofor, Woody Harrelson e Kate Winslet. John Hillcoat è regista discontinuo ma questa volta ci sono tutti gli ingredienti per un buon film di genere.

LE CONFESSIONI di Roberto Andò

Dopo l’osannato (e, ad avviso di chi scrive, sopravvalutato) Viva la libertà, Roberto Andò ritrova la politica e Toni Servillo. Ma, mentre nel film precedente, l’attore casertano era mattatore interpretando due personaggi, stavolta è contornato da altri attori importanti, tra cui Pierfrancesco Favino e la coppia francese Daniel Auteuil-Lambert Wilson. Ambientato in un Grand Hotel dove sono radunati i maggiori ministri dell’economia mondiale, il film diventa ben presto un giallo quando un dirigente chiede ad un monaco (Servillo) di confessarsi e poco dopo viene ritrovato morto. Da provare.

GROTTO di Micol Pallucca

Esordio per Micol Pallucca, produttrice di serie TV. È una storia fantastica con al centro il protagonista eponimo che altro non è che una stalagmite vivente che entra in contatto con i bambini attraverso un particolare linguaggio. Premiato al Festival di Giffoni 2015, è un piccolo film sicuramente da tenere d’occhio.

TRUMAN – UN VERO AMICO È PER SEMPRE di Cesc Gay

Regista spagnolo (o meglio catalano), Cesc Gay è qui al suo settimo lungometraggio, il primo ad essere distribuito in Italia. Storia di due amici e un cane (Truman, appunto), al quale bisogna trovare una nuova casa, vista la prossima dipartita di uno dei due, condannato da un male incurabile. Vincitore di diversi premi Goya, potrebbe meritare una visita.

I RICORDI DEL FIUME di Gianluca e Massimiliano De Serio

Documentaristi di lungo corso ma autori anche di un bel film di finzione Sette opere di misericordia interpretato da Roberto Herlitzka, i fratelli De Serio hanno piantato per un mese la loro macchina da presa nel Platz, campo rom da poco smantellato alla periferia di Torino. Sguardo lucido su una realtà marginale. Da non perdere.

LUI È TORNATO di David Wnedt

“Lui” è Adolf Hitler che, erroneamente dato per morto, inspiegabilmente si risveglia in un parco di periferia, deciso a ricominciare da dove aveva interrotto… Il film è tratto da un best-seller e in Germania il film ha ottenuto lo stesso successo del libro. In sala dal 26 aprile.

Infine ricordiamo che sono previste le uscite anche di The other side of the door di Johannes Roberts, Sp1ral di Orazio Guarino, Abbraccialo per me di Vittorio Sindoni e Rino – la mia ascia di guerra di Andrea Zambelli

Buona visione!

Salvatore Marfella

21/04/2016

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