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Cinema e casinò: un tema particolarmente versatile

Cinema e casinò: un tema particolarmente versatile

Non serve certo essere cinefili per sapere che il casinò sia un tema particolarmente caro al grande schermo: chiunque abbia mai seguito con un minimo di curiosità il mondo del cinema non avrà mancato di notare che sono innumerevoli le occasioni nelle quali il casinò è il protagonista, assoluto o in qualche scena, di diversi film. Grandi nomi, fra attori e registi, si sono cimentati in un tema che sembra non avvertire il passaggio del tempo: a prescindere dall’età della pellicola, il casinò compare per soddisfare le più diverse necessità. Talvolta può essere un obiettivo, talvolta il palcoscenico di una scena particolarmente significativa, altre volte ancora un perfetto simbolo del lusso o meta per un viaggio di divertimento: insomma, il casinò e i suoi giochi nel cinema sono utilizzati per tantissime finalità, rivelandosi estremamente versatili.
Pensiamo ad esempio a Casinò, di Martin Scorsese: la pellicola del 1995, uno dei tanti sodalizi tra il regista italoamericano e attori feticcio come Joe Pesci e Robert De Niro, fin dal titolo è abbastanza esplicito. Il casinò infatti è quello della cui gestione è incaricato il protagonista, per conto di una famiglia criminale: il film si sviluppa proprio seguendo queste vicende, e inserendosi in un genere particolarmente caro a Scorsese come i gangster movie. Il casinò è in questo caso l’attività imprenditoriale legale funzionale alle attività della famiglia criminale, trattato per esplorare la storia di un piccolo fuorilegge che, come in molti esempi della filmografia di Scorsese, si trova coinvolto per necessità in vicende criminali.
Altro esempio ricorrente è quello nel quale il casinò è un obiettivo: ci sono numerosi heist movie che si concentrano proprio su un colpo al casinò. Tra i vari, impossibile non pensare a Colpo Grosso, del 1960, e al suo remake del 2001 che ne ripropone anche il nome originale: Ocean’s Eleven. Il cast corale, composto dallo storico Rat Pack in originale e da attori come George Clooney, Brad Pitt, Matt Damon, Julia Roberts e Don Cheadle nel remake, è necessario allo svolgimento della trama: i diversi personaggi sono tutti esperti criminali, e creano un gruppo con l’intento di svaligiare nello stesso momento più casinò di Las Vegas. In questo caso il casinò è un vero e proprio simbolo: i suoi importanti incassi, derivanti dal suo successo, sono l’obiettivo della banda.

Il casinò è poi sempre associato al divertimento, tant’è che la città più iconica in tal senso, Las Vegas, è anche nota come la capitale del divertimento. Ancora oggi, soprattutto grazie alla loro presenza in rete, i più importanti casinò online come PokerStars Casino offrono un’ampia scelta di intrattenimenti tipici, risultando un vero e proprio parco a tema per gli appassionati del settore: è proprio con questo spirito che il casinò viene dipinto in vari film, dove diventa la meta prescelta per un viaggio a tema divertimento. Tra i tanti esempi, il migliore è probabilmente Una Notte da Leoni: commedia del 2009 con Bradley Cooper, la trama si concentra proprio su un viaggio organizzato per un addio al celibato che, tra i locali tipici di Las Vegas, si trasforma in una notte da dover ricostruire.
Scene ambientate in un casinò sono sempre state il perfetto espediente per narrare momenti particolarmente importanti di una narrazione. Prendiamo Rain Man, pellicola del 1988 con protagonisti Tom Cruise e Dustin Hoffman: la trama si basa su rapporti tra due fratelli, uno dei quali affetto da autismo ma dotato di una straordinaria memoria matematica. Questo aspetto è cinicamente sfruttato dall’altro fratello, che utilizza tali doti per giocare a blackjack: si tratta del momento più basso dei rapporti tra i due, destinati a migliorare con la maturazione del personaggio di Tom Cruise. Vale la pena anche ricordare Casino Royale, film della serie su James Bond del 2006: la scena del confronto tra 007 e l’antagonista si svolge proprio al tavolo dal gioco del fittizio casinò che dà il nome alla pellicola. In entrambi i casi, il tema casinò è utilizzato per momenti particolarmente significativi: nel primo per lo sfruttamento del fratello più indifeso, nel secondo come palcoscenico per un confronto solo all’apparenza ludico tra protagonista e antagonista.
Infine, il casinò è da sempre associato a lusso e sfarzo: due aspetti grazie ai quali è stato rappresentato in numerose circostanze. Tra le tante, anche nel cinema italiano: ne Il Secondo Tragico Fantozzi, pellicola del 1976 con protagonista Paolo Villaggio, una delle disavventure coinvolge proprio un viaggio al casinò di Monte Carlo. La sfortuna e la goffaggine del protagonista rappresentano il perfetto contraltare per il lusso del casinò, ambiente naturale del dirigente che Fantozzi è chiamato ad accompagnare.