Home Arte Da Raffaello a Schiele, da Budapest a Milano. La mostra apre il...

Da Raffaello a Schiele, da Budapest a Milano. La mostra apre il 17 settembre

Raffaello Santi, called Raphael 1508 Tempera and oil on panel 28.5x21.5 cm
Raffaello Santi, called Raphael 1508 Tempera and oil on panel 28.5x21.5 cm
Raffaello Santi, called Raphael
1508
Tempera and oil on panel
28.5×21.5 cm

Da Raffaello a Schiele a Milano in mostra i capolavori dal Museo di Belle Arti di Budapest, curata da Stefano Zuffi
aperta da 17 settembre 2015 al 7 febbraio 2016 presso Palazzo Reale, un’occasione unica per ammirare la ricca collezione di opere appartenenti al museo di Budapest.
Da “Raffaello a Schiele” inaugura una nuova “linea espositiva” a Palazzo Reale di Milano: la realizzazione di mostre delle più importanti collezioni museali di tutto il mondo non sempre note al grande pubblico e non sempre accessibili.
Al Museo di Belle Arti di Budapest (Szépmű vészeti Múzeum) è conservata una ricca raccolta di opere d’arte, una delle più belle al mondo, con capolavori che vanno dal Medioevo al Novecento. In occasione dell’Expo Milano 2015, 76 opere lasceranno Budapest per essere esposte a Palazzo Reale di Milano dal 17 settembre 2015 al 7 febbraio 2016.
Tra queste, 8 disegni si alterneranno – per motivi conservativi – ad altrettanti durante il corso dell’esposizione accanto a 4 bozzetti in bronzo, tutti lavori preparatori di dipinti e sculture di grandi nomi del passato come Leonardo, Rembrandt, Parmigianino, Annibable Carracci, Van Gogh, Heintz e Schiele. Un’occasione unica per ammirare un’accurata selezione di opere del Museo ungherese e per fare un viaggio nella Storia dell’Arte dal Cinquecento al Novecento. Raffaello, Tintoretto, Durer, Velasquez, Rubens, Goya, Murillo, Canaletto, Manet, Cezanne, Gauguin e tantissimi altri grandi artisti con opere straordinarie tra cui la bellissima Salomé di Lukas Cranach il vecchio, Giaele e Sisara di Artemisia Gentileschi, le Sirene di Rodin e i Tre pescherecci di Monet. E ancora la Maddalena Penitente di El Greco, il Paesaggio di Lorrain, la Coppia di sposi di van Dyck e il San Giacomo di Tiepolo.

Artemisia Gentileschi Date: Oil on canvas 86x125 cm
Artemisia Gentileschi
Date:
Oil on canvas
86×125 cm

La mostra promossa dal Comune di Milano – Cultura è prodotta e organizzata da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, in collaborazione con il Museo di Belle Arti di Budapest e il Museo Nazionale Ungherese, ed è curata da Stefano Zuffi.

Dopo il grande successo dell’evento dello scorso Natale che ha visto il Museo ungherese concedere eccezionalmente la Madonna Esterhazy di Raffaello per il consueto appuntamento a Palazzo Marino che offre alla città di Milano capolavori d’arte, la mostra è la conferma della consolidata collaborazione tra il Comune di Milano e il Museo di Budapest.

La mostra segue l’articolazione del grande museo ungherese e il corpus delle opere racconta, sala dopo sala, “la grande bellezza” dell’Arte, offrendo così al pubblico un museo ideale, in cui ammirare le meraviglie del Cinquecento, Seicento e Settecento passando per l’Età barocca, il Simbolismo e l’Espressionismo arrivando fino alle Avanguardie.