Il cinema ha oggi perso una delle sue stelle più luminose: Silvana Pampanini. L’attrice è deceduta questa mattina presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma – dove era ricoverata dal 25 ottobre – dopo una lunga malattia: vano l’intervento chirurgico all’addome e la successiva operazione. Silvana Pampanini – benché avesse dato cenni di ripresa – non ha resistito e si è spenta questa mattina dopo una lunga battaglia nel reparto di terapia intensiva in cui era ricoverata. In una nota del Policlinico Gemelli si legge: “Era stata sottoposta più di due mesi fa a un complesso intervento chirurgico addominale in urgenza. Dopo aver lottato a lungo sembrava aver ritrovato la grinta e il sorriso che sempre l’avevano contraddistinta”. Il medico personale professor Francesco Landi, responsabile dell’Unità operativa Complessa di Riabilitazione del CEMI dove l’attrice era ricoverata ha comunicato: «Dopo una iniziale ripresa, in un quadro clinico sempre molto delicato, inevitabili complicanze ne hanno interrotto il recupero».
Subito gran dolore per la conduttrice Barbara D’Urso: “Una grande artista ma anche una donna di una simpatia e di una ironia rara…. Un’amica vera e genuina di tutti noi…. Che triste questa notizia… Ciao Silvana!!! La tua stella non smetterà mai di brillare” ha scritto su Twitter la conduttrice. Non solo. Il lutto è esteso a tutta Italia: Silvana Pampanini era entrata nel cuore di tutti con la sua intrigante bellezza, con il suo fascino unico. Una carriera che ha lasciato il segno iniziata partecipando a Miss Italia nel 1946. Un concorso che le aprì le porte del mondo del cinema. La Pampanini apparve sul grande schermo accanto a tutti i migliori attori italiani del dopoguerra, tra cui il celebre Totò. La carriera dell’attrice proseguì in un crescendo che travolse tutta Italia e non solo. Oggi Silvana Pampanini scompare ma il ricordo rimarrà vivo ancora per molto nei cuori di chi ha sognato guardando i suoi film e che ora non può fare altro che narrare la grande storia dell’attrice a figli e nipoti.
