E’ ufficiale e non è una sorpresa che Fuocoammare di Gianfranco Rosi è canditata nella cinquina dei documentari che concorrono alla conquista dell’Oscar. La più grande fan del documentario di Rosi è proprio l’attrice premio Oscar Maryl Streep, che lo ha premiato a Berliono con l’Orso d’Oro ( assegnato all’unanimità) e che nel coro dell’anno ha rilasciato più volte dichiarazioni di lode per la sensibilità del racconto che Fuocoammare fa dell’immigrazione. Una conierazione forse va fattaa sulla scelta italiana sul film da candidare come Miglior Film Straniero: forse se si fosse riflettuto più a lungo l’Italia avrebbe potuto essere rappresentata alla prosima notte degli Oscar, il 26 febbraio 2017, con due film, magari Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese che pure ha riscosso un enorme consenso di pubblico in molti Paesi del mondo, rappresntando in fondo una realtà che è anch’essa universale, ovvero la “dipendenza” e le storture dell’uso delle chat e ei social network della società cntemporanea. In ogni caso, è una grande sodisfzione per il cinema italiano che da qualche anno si sta riaffacciando sul piano internazionale grazie a registi come Gianfranco Rosi e Paolo Sorrentino, considerando anche la enorme differenza di budget tra i film americani e quelli italiani.
L’attesa notte degli Oscar 2017 avrà come protagonista un altro film, La La Land, che pure sta raccogliendo premi e consensi in tutti i festival a cui partecipa e che arriverà nelle sale italiane il 26 gennaio, è candidato a ben 14 statuette. Se si volesse scommettere si potrebbe ipotizzare che anche agli Oscar 2017 La la Land batterà ogni record precedente…
Inoltre l’Academy premia il nuovo film di Mel Gibson tornando alla regia con il suo nuovo film “La battaglia di Hacksaw Ridge”, che lo candida con 6 nomination ai prossimi OscarÒ 2017, inclusa quella come Miglior Regia che, il grande attore e regista, ottiene dopo quattordici anni di assenza dietro la macchina da presa.
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE, che segna il ritorno alla regia del Premio Oscar Mel Gibson (Braveheart – Cuore impavido; La passione di Cristo), interpretato da Andrew Garfield (The Amazing Spider Man; Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo; The Social Network) , Vince Vaughn (Into the wild – Nelle terre selvagge; True Detective) e i talentuosi attori australiani Sam Worthington (Avatar, Terminator Salvation), Teresa Palmer (Point Break; Codice 999), Luke Bracey (Point Break; G.I. Joe – La vendetta) e Hugo Weaving (Matrix – Il Signore degli Anelli), ha ricevuto 6 candidature: Miglior Film; Miglior Regia (Mel Gibson); Miglior Attore Protagonista (Andrew Garfield); Miglior Montaggio; Migliori Effetti Sonori; Miglior Montaggio Sonoro
Le nomination dell’Academy hanno anche premiato la pellicola di Garth Davis Lion – La strada verso casa”, che ha già conquistato il pubblico sin dal suo esordio nelle sale il 22 dicembre scorso, assegnando alla commovente pellicola 6 nomination.
LION – LA STRADA VERSO CASA, il toccante film drammatico, basato sul romanzo autobiografico di Saroo Brierley “A Long Way Home”, diretto dal regista Garth Davis (Top of the lake – Il mistero del lago) e interpretato Dev Patel (The Millionaire, L’uomo che vide l’infinito), Nicole Kidman (Paddington, Moulin Rouge), Rooney Mara (Carol, Millennium – Uomini che odiano le donne) e David Wenham (300 – L’alba di un impero, Nemico Pubblico) ha ricevuto 6 candidature: Miglior Film; Miglior Attore non Protagonista (Dev Patel); Miglior Attrice non Protagonista (Nicole Kidman); Miglior Colonna sonora; Miglior Sceneggiatura Non Originale; Miglior Fotografia.
