Finalissima di Sanremo 2020: sarà una serata con i “fuochi d’artificio”

Finalissima di Sanremo 2020: sarà una serata con i fuochi d’artificio, lo hanno annunciato nel corso della conferenza stampa Amadeus e il direttore di Rai Uno, Stefano Coletta e Amadeus. Ad aprere la serata ci sarà la banda dei carabiieri, a seguire il cast del film Pop Corn, con  Cristian De Sica, poi  Vilma De Angelis, e ancora Edoardo Pesce per il film omaggio ad Alberto Sordi  “Permette? Alberto Sordi”. Un grande show che rischiava di essere tagliato per l’esigenza di decretare il vincitore entro l’1,15 mentre sembra che la serata si concluderà almeno per le 2,30 come per la quarta serata. Nulla di strano quindi se dovesse essere pubblicato il vincitore prima della proclamazione ufficiale, se “per caso” dovesse trapelare. Una trasparenza che non si era mai vista prima, merito della genuinità di Amadeus che per venire incontro alle redazioni ha chiarito questo punto, togliendo fiato ad eventuali polemiche.

 

I CHIARIMENTI DI AMADEUS E FIORELLO

E’ confermato che Bugo e Morgan non si esibiranno questa sera, anche se non in gara, la squalifica per regolamento non prevede la possibilità di far riascoltare il brano. Amadeus ha raccontat di aver parlato a lungo, fino alle 4,30, di questa mattina con Bugo che si è scusato per avergli creato problemi. “Cosa sia accaduto dietro le quinte tra Morgan e Bugo andrebbe chiesto a loro”, ha dichiarato Amadeus, per nulla turbato dall’episodio che, in ogni caso ha fatto reistrare picci di ascolto.

Anche Fiorello ha tenuto a chiarire quanto riportato da alcuni giornali sul suo eventuale abbandono del Festival, dopo l’infelice battuta di Tiziano Ferro. Come in un rewind, Fiorello, scusandosi con i giornalisti, ha spiegato di aver chiamato Selvaggia Lucarelli sfogandosi e poi è stata la Lucarelli a pubblicare l’intera telefonata, il resto è noto. Era quindi doveroso dimostrare che con Tiziano Ferro non ci sono stati strascichi e il bacio ormai famoso, ne ha suggellato la pace fatta. I picchi di ascolto, era inevitabile ci sono stati nei momenti clou della serata, compresa la canzone di Fiorello con Tony Renis, ma il momento più esilarante è stato quello del monologo sulle esigenze urologiche. FIorello, come ha dichiarato, è un ipocondriaco, e quindi è informatissimo su tutte le patologie che arrivano con l’età ma il suo grande talento sta nel modo di racontarle anche improvvisando. COme l’episodio racontato in conferenza stampa, di quando per l’intervento alla cistifellea è stato ricoverato al reparto di ginecologia.

La scaletta delle esibizioni della finale di Sanremo 2020

Michele Zarrillo, Elodie, Enrico Nigiotti, Irene Grandi, Urso, Diodato, Marco Masini, Piero Pelù Pelù, Levante, Achille Lauro, Pinguini Tattici Nucleari, Junior Calli, Tosca, Le Vibrazioni, Raphael Gualazzi, Francesco Gabbani, Rita Pavone, Anastasio,  Riky , Giordana Angi, Paolo Iannacci, Elettra Lamborghini, Rancore.

La vera scoperta di questo Festival è senz’altro Amadeus, oltre al garbo e all’educazione che potevamo conoscere, ha mostrato sul palco anche una capacità di intrattenitore, giocando con Fiorello a “la strana coppia”, si può già dire che il Festival di Amadeus ha scritto una pagina della storia della televisione. La quarta serata, è  quasi superfluo sottolinearlo è stata l’ennesimo record di ascolti, con oltre il 53,3% di share, dato  confermato anche per L’Altro Festival , che nonostante la tarda ora, ha avuto un incremento del 60% rispetto alle serate precedenti.