Che nome strano questo Mah Jong, derivato dal cinese, per un gioco che si sta diffondendo anche in Italia: é un gioco da tavolo per quattro giocatori il cui nome significa “uccello di canapa” o “sparviero di canapa” e che presenta notevoli analogie con giochi di carte occidentali, come ramino o scala quaranta.
Gerardo Lamattina, regista autore e attore originario di Pertosa (Sa), utilizzandolo quale espediente ludico nell’intento di proporre una ibridazione culturale tra Cina e Italia e fa ricorso all’antico gioco per ripercorrere la storia di Luisa, una classica “azdora” (signora) romagnola appassionata di Mah Jong e di cucina, collegandola alla singolare diffusione di questo tipico gioco cinese in in particolare a Ravenna – l’ex capitale Bizantina – dove il Mah Jong è presente fin dall’inizio del 1900, alternando parti di finzione a quelle di documentario.
Il film, frutto di una compartecipazione italo-cinese, é uscito lo scorso gennaio 2020, in occasione del Capodanno Cinese, ha subito sbancato i botteghini in diverse città d’Italia conquistando pubblico e critica, prima di fermare la sua corsa a causa della pandemia.
Uscito nuovamente durante l’estate “Il Drago di Romagna” con grande successo di pubblico in ogni appuntamento, è ora pronto a gareggiare ai David – sezione lungometraggi – per il premio più ambito d’Italia; è il primo film italiano uscito in sala sottotitolato in cinese, oltre a distinguersi per un percorso produttivo nuovo, che punta a creare un vero e proprio ponte culturale ed imprenditoriale tra italiani e cinesi nonostante tutto quello che la pandemia ha comportato.
La proficua collaborazione tra, POPCult casa di produzione bolognese specializzata nel documentario creativo e le serie TV, e Micromedia Communication Italy la più importante società media cinese in Italia dedicata ai cinesi del Belpaese. è destinata a proseguire con il sequel del film a cui l’autore si sta dedicando fin dai primi mesi della pandemia. Nel seguito de Il Drago di Romagna, vedremo la frizzante protagonista Luisa coronare il suo sogno di volare in Cina per conoscere le origini del Mah Jong. Ma anche in questo caso il percorso sarà tutt’altro che semplice poiché Luisa si troverà in Cina poco prima dell’inizio della pandemia e i suoi cari in Romagna perderanno le sue tracce.
Nel frattempo, per chi volesse vedere o rivedere Il Drago di Romagna ed in attesa dell’uscita in DVD attesa per questa primavera, il film è disponibile on demand sul canale Vimeo di POP Cult all’indirizzo https://vimeo.com/ondemand/ildragodiromagna.
