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Giancarlo Magalli nella giuria del Premio Penisola Sorrentina

Un premiato eccellente, Giancarlo Magalli, che nel 2017 venne insignito del Premio che si svolge ogni anno a Piana di Sorrento, entrerà a far parte della Giuria dell’edizione 2019 e quest’anno si occuperà della sezione televisiva dedicata a Dino Verde.

L’evento di punta dell’edizione numero ventiquattro, inserita nel calendario dei grandi eventi di rilevanza nazionale organizzati dalla regione Campania, è capitanato da Mario Esposito e quest’anno aggiungerà il nome del conduttore de ” I fatti vostri “ a quelli di di Luca Barbareschi (direttore del Teatro Eliseo di Roma) e Danilo Rea, rispettivi coordinatori della sezione teatro e musica del prestigioso Premio.

Giancarlo Magalli, autore e storico conduttore dei Fatti Vostri di Rai2, entra infatti a far parte del team che curerà la speciale sezione televisiva dedicata a Dino Verde, storico papà del varietà, affiancando il figlio Gustavo e l’attore Gino Rivieccio.

Magalli stesso fu insignito nel 2017 del riconoscimento, ed è ritornato anche durante l’edizione 2018 del Premio “Penisola Sorrentina” per il format “I Dialoghi del Correale”, svoltosi durante le giornate di premiazione al Museo Correale di Sorrento per parlare di cinema e beni culturali.

Stavolta il conduttore dovrà selezionare il vincitore dell’edizione 2019 del premio Dino Verde, che ha superato la boa del primo lustro vantando un palmares di grande prestigio composto dai nomi di Lino Banfi, Pippo Baudo, Leo Gullotta, Maurizio Micheli e lo stesso Magalli.

“Sono molto felice dell’adesione di Giancarlo Magalli che rinforza sempre più la giuria del Premio Penisola Sorrentina che è destinato ormai a diventare ormai un riconoscimento di qualità apprezzato nel panorama culturale, televisivo e artistico italiano”, dichiara il patron del Premio Mario Esposito.

“Ho sempre amato Sorrento e la regione Campania, i loro profumi, le loro bellezze. Le trovo migliorate ogni volta che vi ritorno. Se c’è una regione in cui sono presenti tutti i marcatori di civiltà, dalla gastronomia alla cultura, dalla musica al teatro questa è proprio la Campania. ”