Home Cinema “Il Signore delle Formiche” di Gianni Amelio primo negli incassi

“Il Signore delle Formiche” di Gianni Amelio primo negli incassi

Roma, 1965: nell’aula del Tribunale si svolge il processo contro il drammaturgo e poeta Aldo Braibanti (Luigi Lo Cascio) condannato per aver sottoposto a plagio,  psicologicamente e fisicamente un suo studente.

Il ragazzo, per volere della famiglia, venne rinchiuso in un ospedale psichiatrico e sottoposto a una serie di devastanti elettroshock, perché “guarisse” da quell’influsso “diabolico”.

Alcuni anni dopo, il reato di plagio venne cancellato dal codice penale: in realtà era servito per mettere sotto accusa i “diversi” di ogni genere, i fuorilegge della norma.

Prendendo spunto da fatti realmente accaduti, il film racconta una storia a più voci, dove, accanto all’imputato, prendono corpo i famigliari e gli amici, gli accusatori e i sostenitori, e un’opinione pubblica per lo più distratta o indifferente.

Solo un giornalista s’impegna a ricostruire la verità, affrontando sospetti e censure.

Dopo l’ottima accoglienza alla Mostra di Venezia, il film di Gianni Amelio si impone al box office. È un segnale molto positivo per tutto il cinema italiano ad inizio di una stagione nuova che segue un periodo difficile: il pubblico torna nelle sale.

Interpreti: Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Sara Serraiocco, Leonardo Maltese