Home Arte L’Archivio Riccardi organizza una mostra virtuale in ricordo di Gina Lollobrigida

L’Archivio Riccardi organizza una mostra virtuale in ricordo di Gina Lollobrigida

L’Archivio Riccardi, di Maurizio Riccardi e gestito da Quinta Dimensione APS,  iscritto presso la Soprintendenza Archivistica per il Lazio in quanto considerato Patrimonio di Interesse Nazionale., espone, in una mostra virtuale dedicata a Gina Lollobrigida, 96 scatti dei fratelli Carlo e Maurizio Riccardi scelti tra gli oltre tre milioni di negativi originali che ritraggono infiniti momenti più o meno noti della vita politica, sociale e di costume che hanno caratterizzato gli ultimi 75 anni di storia italiana..

La Gina Nazionale, “ Pizzicarella la Bersagliera “ del film Pane, Amore e Fantasia, fu una delle grandi protagoniste del cinema italiano; aveva 95 anni compiuti ed era nata a Subiaco il 4 luglio del 1927; i suoi funerale saranno celebrati domani 19 gennaio nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo a Roma,

Tra le più importanti attrici del cinema italiano, durante la sua carriera è stata diretta da registi italiani di grande spessore artistico come ad esempio Alberto   Lattuada, Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Pietro Germi, Alessandro Blasetti e Mario Soldati.

Sul versante americano, è stata diretta, tra gli altri, da Vincent Sherman, John Huston, Carol Reed, King Vidor, Melvin Frank, Robert Z. Leonard affiancando divi di fama mondiale come Rock Hudson, Tony Curtis, Yul Brynner, Anthony Quinn, Sean Connery, Robert Alda, Burt Lancaster, Errol Flynn, Humphrey Bogart e David Niven.

Durante la sua carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra i quali un Golden Globe per il film “ Torna a settembre “, sette David di Donatello, due Nastri d’argento, una stella sulla Hollywood Walk of Fame, oltre a una candidatura ai BAFTA per Pane, amore e fantasia.

La mostra, consultabile al sito http://www.agrphoto.it/fotoric/LOLLOBRIGIDA-ARCHIVIORICCARDI/index.html, consente ai fratelli Riccardi di continuare nello studio approfondito intrapreso tendente a portare alla luce, e quindi rendere consultabili, le immagini contenute continuando nella tradizione iniziata da Carlo, il paparazzo per eccellenza, e rappresenta un tesoro di informazioni su eventi e personaggi costituendo pertanto una miniera di informazioni fotografiche che consente di ricostruire la nostra storia non solo attraverso le foto dei divi che popolavano lo star-system del dopoguerra o dei politici che di fatto hanno scritto la storia della Repubblica Italiana ma anche con l’ausilio di foto che ritraggono le persone comuni protagoniste della vita reale.