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Le Iene sotto accusa per il servizio sulle armi acquistate dall’ISIS, la replica su Facebook

Le Iene Show
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LE IENE RISPONDONO ALLE ACCUSE DELLA PROCURA DI SARAJEVO Le accuse della procura di Sarajevo nei nostri confronti sono gravissime, accuse che peraltro ci sono state fatte senza chiederci di approfondire i documenti che domenica 2 ottobre intorno alle 22:38 abbiamo messo in onda nel nostro programma.
Inutile dire che alle Iene abbiamo sempre raccontato la verità dei fatti: Luigi Pelazza si è recato in Bosnia, a Sarajevo, dove molte delle armi da guerra risalenti al conflitto dei Balcani negli anni ’90 sono oggi destinate in Europa a criminali e terroristi forse anche dell’ISIS.
Il nostro inviato ha cercato di capire chi vende kalashnikov, pistole automatiche, fucili di precisione, bombe a mano e ha documentato quanto sia facile comprare armi di ogni tipo e farle arrivare in Europa. Dire, dunque, che abbiamo confezionato un falso è un’accusa diffamatoria che ci lascia esterrefatti.
Per realizzare questo servizio abbiamo registrato ore e ore di riprese video che metteremo integralmente in rete sul nostro sito per rispondere con la massima trasparenza a queste accuse infanganti.
Tutti potranno così costatare l’autenticità del nostro lavoro che speriamo possa servire alle autorità competenti a combattere ancor più efficacemente il traffico di armi dalla Bosnia verso l’Europa.

Dal sevizio delle Iene, andato in onda domenica 2 ottobre, emerge che le armi vendute (presumibilmente ai terroristi dell’ISIS, sono le stesse armi usate venti anni fa per la guerra tra serbi e mussulmani. Sembra che le armi usate dai terroristi nel corso degli ultimi attentati sian proprio gli stessi Kalashnikof che provengono da Sarajevo.Un fucile può costare anche 3000 euro, che vengono pagati anche con la droga. La cosa più preoccupante che emerge dal servizio in questione, è probabilmente il fatto che un grosso carico di fucili è stato venduto in Olanda, quindi potrebbe essere la prossima meta di un attentato o passare da lì per arrivare ad un altro punto centrale dell’Europa.

Per completezza e per rispondere alle gravi accuse della Procura di Sarajevo, le Iene metteranno online tutte le riprese effettuate a Sarajevo per ricostruire il traffico di armi che sono acquistate in giro per l’Europa, proprio perchè, come dice il trafficante, essendo la Bosnia al centro dell’Europa, costituisce un punto nevralgico per esportare le armi.

Di seguito il link al video del servizio delle Iene del 2 ottobre 2016 http://www.iene.mediaset.it/puntate/2016/10/02/pelazza-dove-l%E2%80%99isis-compra-le-armi-per-colpire-l%E2%80%99europa_10383.shtml