di Andrea Giostra.
Ho letto un post che hai condiviso qualche giorno fa – del quale qui ho postato la foto – e ho ripreso il commento che a caldo ti avevo scritto nella Tua pagina e che qui riprendo rendendolo – a mio avviso – più leggibile. Questo breve commento è per Te stamattina, anche per farti le mie orgogliose ed affettuose Congratulazioni per aver superato i 50Mila follower: sei una vera Big Star della Letteratura italiana. “Nessuno lo può negar”: i numeri parlano chiaro e in una cultura occidentale euro-statunitense, dove più d’ogni altra cosa – purtroppo! – contano i numeri, quelli sono lapalissianamente dalla tua parte. Quindi, “quelli che non ti amano” adesso “muti devono stare e rosicare!”.
Ecco il mio breve commento al post che una signora ti ha “generosamente” lasciato:
“Coloro che soffrono del successo altrui perché consapevoli di avere, o di aver avuto, una vita meschina e mediocre“, e, “Coloro che godono e gioiscono intimamente ma eccitate delle disgrazie altrui perché purtroppo da sempre mal comune è mezzo gaudio!“, ebbene, costoro non sono Uomini o Donne che appartengono agli “esseri amanti e sociali” quali siamo la maggior parte degli umani ospiti di questa Terra e che hanno un cuore: Generoso, Altruista, Solidale, Amorevole, di Fede nel Dio degli Uomini, di Fede nei sani principi che ha avuto in dono dai suoi “Maestri di Vita”: Genitori, Insegnanti, Religiosi, Uomini e Donne di esperienze di vita vera e vissuta con sudore, con dolore, con gioie e con pianti, ma vissuta veramente!
Questi soggetti, non sono Uomini e Donne, come direbbe Papa Francesco, “che cercano l’amore per donarlo e per riceverlo, come il Signore Dio nostro ci ha insegnati“.
Questi soggetti sono semplicemente dèmoni e demòni che non hanno potuto resistere al nascondimento e si sono manifestati pubblicamente! E bisogna pregare il Dio dell’Uomo perché vengano scacciati da questa Madre Terra! Ma bisogna anche e soprattutto lasciarli nell’anonimato e, ancora di più, perché è “la peggiore ferita che possiamo infliggere loro”, “falli cuociri rintra ‘u so bruoru r’inviria” (“farli cuocere nel loro stesso caldo brodo d’invidia terrena”!
Catena Fiorello, Lassali pierdiri a sti falliti! Futtitinni Catena! E nun ci fari pubblicità gratuita: chissu vuonnu! Pubblicità! Farisi viriri! Farisi canusciri! Accussi tutti vannu a taliari ‘u so profilo Fb pì sapiri cu sunnu! E solo di questo godranno: di vedere tanti commenti, seppur negativi, nella loro pagina Fb. E Tu, Catena, non devi cadere in questo loro “infame tranello da quattro soldi“. Chistu ti vogghiu riri!
Tu sei una Donna amata e apprezzata da migliaia e migliaia di persone!
Ù sfigati o u fallitu, masculu o fimmina chi sia, è normali ‘nca l’a’ncucciari prima o poi! Futtitinni! L’assalli perdiri!
E come hai ben detto nell’intervista che generosamente mi hai rilasciato per questo Magazine qualche settimana fa quando volevo lasciarti con il mio “in bocca al lupo” per la tua carriera nel nostro dialetto siculo, Tu senza esitare mi hai risposto: «Appunto, invece lo diciamo, perché no? Io lo preferisco assolutamente: “va rumpici i cuonna a tutti!”, cà chiù bellu è! Lassi perdiri! (e sorridemmo divertiti del nostro essere siciliani veri ed ancestrali!). Lo dico sempre, il mondo è bello e meraviglioso dappertutto, ma la Sicilia è un altro pianeta.»
Link da consultare:
Catena Fiorello ––Commento pubblicato su “ilprofumodelladolcevita.com”:
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Catena Fiorello –– Pagina Facebook Ufficiale:
https://www.facebook.com/catenafiorello/ ;
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Catena Fiorello –– Pagina Facebook Personale:
https://www.facebook.com/catenina8 ;
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I lettori che volessero conoscere l’autore di questo breve pubblico Commento, Andrea Giostra, possono consultare i suoi link: “Official Facebook Page” e “Personal Facebook Page”:
https://www.facebook.com/AndreaGiostraFilm/ ;
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https://www.facebook.com/andrea.giostra.31 .
