Home Moda e Tendenze Pitti Uomo 2020: ognuno è bandiera di se stesso. Il ritorno alla...

Pitti Uomo 2020: ognuno è bandiera di se stesso. Il ritorno alla sartorialità

Pitti Immagine Uomo edizione 97. Tema dei saloni invernali: “show your flags at pitti” come le Nazioni Unite della Moda, dove ogni brand ha la propria bandiera, ma anche dove ognuno di noi può farsi bandiera di se stesso.

Di Serena e Sara D’Angelo

Ultima giornata.
Si è concluso ieri, 10 gennaio 2020, il salone Pitti Uomo 2020, una festa per gli occhi con i colori e le creazioni di stilisti emergenti e affermati. Un mix di colore, sartoria e divertimento con una serie di padiglioni che ospitavano espositori di brand emergenti ( provenienti in prevalenza da Cina, Tokyo, Scandinavian e tanto Made in italy); e brand noti ( tra cui: Carlo Pignatelli, Gas Jeans, Armani exchange, Superga, Fratelli Rossetti, Roy Roger’s, Kappa, Bikkembergs, Karl Lagerfeld, Woolrich out door, Trussardi….)
I colori prevalenti: neutri dal beige al grigio, kaki…, tenui, pastello e allo stesso tempo esplosione di colore, pochissimi i colori scuri.
Tra le creazioni esposte risalta la grande attenzione al materiale dal pellame degli accessori e un ritorno alla sartorialitá . Un misto tra Street style ed elegante, con la presenza di look stravaganti in fiera e nel centro di Firenze.

 

 

-Tra i brand presenti anche Teleria Zed presente al Pitti uomo da ormai 10 anni. Teleria Zed ha un suo store in Abruzzo, a Teramo, e uno show-room a Milano.
Ha presentato al Pitti uomo 2020 uno showcase “Travelling” firmato Marco Dall’Oglio, nuovo creative Director di Teleria Zed, la sua collezione è ispirata al mondo del viaggio e della sartorialità. La collezione è suddivisa in tre mood definiti per accompagnare differenti stili di viaggiatori: performante, visionario e meditativo. Tutto esclusivamente Made in italy, con un’estrema attenzione al dettaglio.

-Tributo a Karl Lagerfeld con uno spazio dedicato al brand, tonalità quasi esclusivamente chiare, in prevalenza bianco. La collezione si intitola infatti “The white shirt project”.

-Armani Exchange ha presentato una collezione con forte ispirazione anni ‘90 dove oltre ad esporre capi d’abbigliamento, nella terrazza ha creato A X Park, un piccolo “parco divertimenti” in tipico stile anni ‘90 con djset con radio 105 (partner dell’evento), tipico omaggio alle origini del brand (Armani nasce nel 1991)