Home Libri Presentato a Roma “Quell’anno le margherite divennero rosse” di Antonella Polenta

Presentato a Roma “Quell’anno le margherite divennero rosse” di Antonella Polenta

La scrittrice romana Antonella Polenta, che Maria Pia Ruspoli ha citato come discendente di quella Francesca da Rimini di dantesca memoria, ha presentato a Roma la sua ultima fatica letteraria, “Quell’anno le margherite divennero rosse”.

Il romanzo, di genere storico, è tratto da una storia vera accaduta durante la Seconda Guerra Mondiale: il 22 marzo del 1944 a Maiano Lavacchio, frazione rurale di Magliano in Toscana, undici ragazzi furono fucilati per aver rifiutato di arruolarsi nell’esercito della nascente Repubblica di Salò. Verranno ricordati come “I martiri di Istia”, dal nome del vicino paese in cui alcuni di loro erano nati. Con immagini struggenti, ricche di pathos, “Quell’anno le margherite divennero rosse” dipinge il triste episodio, sconosciuto ai più e narrato all’autrice da una testimone oculare, allora solo un’innocente bambina.

Presenti alla presentazione, tra gli altri, l’attrice Beatrice Schiaffino, il regista teatrale Mohamed Hossameldin, la doppiatrice Martina Menichini, la presidente di BluMedia, organizzatrice dell’evento, Laura Rabitti, e lo stilista-astrologo Massimo Bomba.

Tante le domande da parte del pubblico, interessato dal tema trattato; ha moderato l’incontro il digital strategist Guglielmo Cassiani Ingoni.