Home Arte Romics 2015: al padiglione “7” spopola Sio con “Scottecs”

Romics 2015: al padiglione “7” spopola Sio con “Scottecs”

Sio Romics 2015
SIO-Romics 2015: fiera di Roma
SIO-Romics 2015: fiera di Roma

di Rossella Smiraglia

Il Romics: un’esperienza da vivere, anche per i non appassionatissimi dei fumetti. Anche chi appartiene alla generazione cresciuta con Topolino e pochi altri, apprezzerà lo spirito che anima i visitatori della Fiera del Fumetto, ne apprezzerà l’atmosfera gioiosa, festosa, quasi magica che la pervade. Sono lontani tempi in cui si faceva largo Dylan Dog, un po’ noir e un po’ mistico, di certo ironico e scanzonato, in cui le battute “non sense” di Graucho si imponevano al pubblico rompendo quell’aura di mistero intorno al protagonista, battute che probabilmente potrebbero aver ispirato molti giovani fumettisti che usano il “non sense” per inventare nuovi linguaggi, nuovi modi di comunicare. Un linguaggio divertente che i giovani e giovanissimi hanno apprezzato, dal momento che tra i tanti fumetti, uno dei personaggi più richiesti è “Scottecs”, personaggio inventato dalla fantasia di Sio, nome d’arte di Simone Albrigi.
Sio, infatti, ospite dell’edizione primaverile di Romics 2015, è il protagonista del padiglione 7 (ops! proprio “7” il numero “magico”, la “misura massima di qualsiasi cosa” nei suoi fumetti) alla Fiera di Roma, in cui è stato letteralmente sommerso dalle richieste dei fan che hanno atteso per ore in coda per ricevere un suo autografo e, possibilmente, portare a casa un selfie con il mitico inventore del “Dottor Culocane”, tra gli altri.

Albo Romics 2015
Albo Romics 2015

Insieme con Sio, allo stand più ambito del Romics, anche gli autori di un altro fumetto, quasi introvabile, Il Treccani, nati dalla matita di Albo e Gaunt e Sio (naturalmente) che, con infinita pazienza e disponibilità hanno regalato ai fan fumetti realizzati al momento con simpaticissime dediche personalizzate.
Cosa c’è dietro un successo così plateale e trasversale? La risposta è semplice, un pupazzo dai tratti apparentemente banali e uno stile personale che cattura e coinvolge i giovanissimi con un linguaggio inventato, che diventa cult, dove la fantasia regna sovrana …e dove c’è fantasia il mondo è migliore!

Gaunt Romics 2015
Gaunt Romics 2015

E’ sorprendente la quantità di persone che ha affollato tutti i padiglioni e i corridoi della Fiera di Roma nel weekend di metà aprile. Bello vedere così tante persone che giocano a travestirsi da personaggi dei Manga preferiti; ragazzi con cartelli “Free Hugs” , regalare abbracci a perfetti sconosciuti. Insomma il mondo dei fumetti piace anche a chi non li frequenta, piace la vitalità, la voglia di sorridere e condividere. Quasi un universo parallelo in cui la cattiveria e l’antagonismo non possono entrare. Ben vengano allora tutte le edizioni del Romics, a patto solo che ci si organizzi bene per il rientro, un po’ disastroso per chi ha dovuto usare i mezzi pubblici, in fondo bisognava aspettarsi un’affluenza così grande.

Romics 2015-Fiera di Roma
Romics 2015-Fiera di Roma