“Rosso Istanbul”: dopo il successo editoriale dell’omonimo romanzo, Ferzan Ozpetec torna a girare il film che prende il nome dal libro, nella sua città natale. Un’affermazione del cinema turco e italiano insieme: “Tutti abbiamo assistito in questi anni al cambiamento del rapporto tra Occidente e Oriente, non solo politico e sociologico ma anche emotivo che è poi l’aspetto che più mi coinvolge. Perchè è cambiato, dopo tanto tempo trascorso in Italia, anche il mio rapporto con Istanbul. Con questo film, attraverso i personaggi ognuno dei quali è una parte di me, tento di ricucire quella relazione”, ha spiegato il regista in occasione dei primi ciak ad Istanbul.
Battuti, dunque, i primi ciak di Rosso Istanbul, il nuovo film di Ferzan Ozpetek che sarà girato interamente in Turchia. Dopo otto lavori realizzati tutti in Italia, con questo film ritorna agli esordi della sua fortunata carriera, gli anni scanditi da Il bagno turco e Harem Suarè. E il cineasta mette l’accento proprio sul tema del ritorno che sottolinea “ quasi sempre è legato al cambiamento”. Un cambiamento che mostrerà, probabilmente un altro mondo interiore dell’autore, il legame profondo e indissolubile con le proprie origini che chiunque può sentire se ha lasciato la terra natia per inseguire propri sogni. Non resta che aspettare l’arrivo in sala del nuovo film di Ozpetek.
“Rosso Istanbul” è una co-produzione Italo-Turca prodotta da R&C Produzioni e BKM con Rai Cinema. Produttori Tilde Corsi e Gianni Romol
