Home Tv Sabrina Ferilli a Verissimo, raccona la nuova serie “L’Amore Strappato”

Sabrina Ferilli a Verissimo, raccona la nuova serie “L’Amore Strappato”

 Sabrina Ferilli a Verissimo, raccona la nuova serie “L’Amore Strappato”“Questa è una storia che mi ha toccato tanto”

“Ho sempre cercato di dare voce a quello che non funziona, alle minoranze a chi ha subito torti. Questa è una storia che mi ha toccato tanto, proprio per questa forma di partecipazione che ho rispetto a certi problemi”.

Sabrina Ferilli parla a Verissimo del suo drammatico ruolo nella fiction in onda da domenica 31 marzo su Canale 5 “L’amore strappato”, una serie tratta da una storia vera di malagiustizia che vede un padre accusato ingiustamente di molestie nei confronti della figlia.

Dal 31 marzo andrà in ond la serie“L’amore strappato”, serie tv in tre serate, tratta da una storia vera. La fiction, prodotta da Jeky Productions, e diretta da Ricky Tognazzi e Simona Izzo, racconta di un incredibile errore giudiziario in cui una bambina di appena sette anni, viene strappata alla sua famiglia. La mamma, interpretata da Sabrina Ferilli, lotta con tenacia, coraggio e determinazione per dimostrare l’innocenza del marito, Enzo Decaro, ingiustamente accusato di molestie, e per riavere la sua bambina.

La fiction è liberamente ispirata al libro “Rapita dalla Giustizia”, scritto dalla protagonista ormai più che ventenne Angela Lucanto, insieme a Maurizio Tortorella e Caterina Guarneri.

“L’amore strappato” è una storia che lascerà con il fiato sospeso, raccontando tappa per tappa, la dolorosa battaglia di una famiglia felice sconvolta da un’accusa infamante.

Ai microfoni del talk show racconta: “Questi sono film che ti porti dentro per tanto tempo. Sicuramente non finisce qui la mia attenzione su questo tema. E’ tutto molto forte e ingiusto. Proprio una settimana fa in Sicilia è successa la stessa cosa ad un altro genitore”.

 

Riguardo ai protagonisti veri di questa storia di cronaca assurda, avvenuta negli anni ‘90, l’attrice romana dice: “Non ho voluto incontrare la famiglia, perché io sono poi chiamata a realizzare un film, mi appoggio ad un copione. Per cui non mi andava di avere un rapporto che avrebbe potuto magari far nascere degli equivoci, delle aspettative. Ma è chiaro – chiosa – che ho recitato tutti i giorni con questa famiglia nel cuore”.