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Striscia non si ferma: continua l’inchiesta sulla vicenda Ticketone

L’IMPEGNO DI STRISCIA LA NOTIZIA:  PORTARE ALLA LUCE UNO SCANDALO CHE HA DANNEGGIATO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI APPASSIONATI DI MUSICA E CONCERTI


QUASI 2 ANNI DI INCHIESTE.
 Era il 15 aprile 2019 quando per la prima volta Striscia la notizia raccolse le testimonianze di diversi imprenditori e organizzatori di concerti, alcuni addirittura costretti all’anonimato, che raccontavano delle pressioni e dei soprusi subiti della Friends & Partners di Ferdinando Salzano, una controllata di CTS Eventim-Ticketone.

VALERIA ARZENTON. Fu proprio il tg satirico di Antonio Ricci a dare voce a Valeria Arzenton di Zed, che rivelò di essere stata vittima di «ricatti allucinanti» e di boicottaggi con 14 eventi cancellati in un attimo da Salzano. Ai microfoni di Striscia, la Arzenton commentò anche la decisione del gruppo Eventim-Ticketone di muoversi in sede legale contro di lei, dichiarandosi «lieta di mettere a disposizione delle autorità richiedenti tutti gli atti, tutte le denunce che ho anche depositato presso l’Agcm».

Dopo di lei, fu il turno di Roberto Iacobino, organizzatore di concerti che per anni ha collaborato con la Friends & Partners e che a Striscia raccontò come Ticketone fosse «predominante sul mercato».

FERDINANDO SALZANO. L’importanza del materiale testimoniale raccolto e del lavoro d’indagine svolto da Striscia è confermata anche dall’inchiesta penale in corso a Padova, nella quale si indaga su presunte minacce, pressioni via mail e messaggi e ritorsioni. Per tutto questo Ferdinando Salzano è formalmente indagato dalla Procura di Padova per il reato di violenza privata. Il pubblico ministero Valeria Spinosa ha richiesto i nastri delle interviste registrate da Striscia la notizia e mai andate in onda per mancanza dell’autorizzazione degli intervistati. Si tratta di testimonianze di cantanti e imprenditori del mondo dello spettacolo che contribuirebbero a delineare più a fondo il quadro della vicenda.

STRISCIA NON SI FERMA. A farne le spese, oltre a organizzatori di eventi e società di ticketing, sono stati i consumatori stessi: nel servizio che andrà in onda stasera (Canale 5, ore 20.35) si affronterà il tema dei danni che hanno subìto molti appassionati costretti a pagare i biglietti più di quanto avrebbero dovuto. Ne parlerà ai microfoni di Striscia l’avvocato Monica Multari di “Movimento Consumatori”, associazione che si è costituita parte lesa nel procedimento contro CTS Eventim-Ticketone: «Biglietti, prevendite, commissioni: Ticketone aumentava tutti i prezzi. Ora ci aspettiamo delle riduzioni».