Home Cinema Su Raiplay arriva la seconda stagione dell’horror “Into the Dark”

Su Raiplay arriva la seconda stagione dell’horror “Into the Dark”

In esclusiva su RaiPlay e in prima visione per l’Italia, da domani venerdì 19 marzo arriva la seconda stagione di “Into the dark”, la serie antologica horror prodotta da Blumhouse Television e distribuita dalla Sony Pictures Television.

“Into the dark” è una serie antologica horror realizzata dallo studio indipendente di Jason Blum, produttore prolifico e multipremiato (vincitore di un Emmy per il miglior film tv con “The Normal Heart” e candidato agli Academy Award per il film “Whiplash”).

La seconda stagione, a differenza della prima, non è composta esclusivamente da episodi che si ispirano ad una festività americana, ma in alcuni casi ripercorre fatti realmente accaduti. Impreziosita da una certa dose di ironia e di apertura al surreale, propone storie diverse tra loro ma accomunate da una sostanziale continuità stilistica.
Dal 19 marzo saranno disponibili sei nuovi episodi in boxset, in doppia lingua, italiano e inglese, con sottotitoli.

Blumhouse è la casa produttrice di franchise di successo come “Halloween”(2018), “Insidious”, “Ouija” e “Paranormal Activity”, oltre a film acclamati dalla critica come  “Scappa – Get Out” (vincitore dell’Oscar per la miglior sceneggiatura originale e candidato anche come miglior film) e “Whiplash”.

Into The Dark – Season 2 – Episode 204 -“Pooka Lives”



Questi i titoli e le sinossi della nuova stagione:
“L’inquietante Annie”
Durante la notte di Halloween, un gruppo di studenti universitari rimane intrappolato in un misterioso gioco da tavolo che dà vita ai loro più oscuri segreti e alle loro paure. Un gioco a cui devono partecipare per fuggire e vincere per sopravvivere.
“Pellegrini”
Nel tentativo di ricordare ai membri della propria famiglia i loro privilegi ed aiutarli a legare l’uno con l’altro, la signora Baker invita i rievocatori dei pellegrini, gli immigrati che alla fine del XVIII secolo sbarcarono in America, a stare con loro il giorno del Ringraziamento. Tuttavia, l’invito si rivela molto pericoloso per la famiglia, che dovrà difendere la propria esistenza.
“Uno sporco lavoro”
L’impiegato di una grande compagnia apprende che non riceverà nessun bonus per Natale né alcuna promozione. Tuttavia, il suo capo lo invita a cena e gli propone come scalare la gerarchia aziendale, battendo il suo rivale professionale in una competizione violenta.

Into The Dark – Season 2 – Episode 204 -“Pooka Lives”


“Il bacio di mezzanotte”
Un gruppo di amici gay si reca in una villa nel deserto per festeggiare il nuovo anno. Una delle loro annuali tradizioni consiste nel giocare al “bacio di mezzanotte”, una sfida sexy che consiste nel trovare qualcuno di speciale con cui affacciarsi al nuovo anno. Quello che dovrebbe essere uno scatenato party di fine anno si tramuta in terrore quando si unisce a loro un sadico killer. Ben presto la nottata i trasforma in una lotta per la sopravvivenza.
“My Valentine”
L’ex fidanzato e manager di una cantante pop ruba la sua identità artistica e le sue canzoni, per offrirle alla nuova fidanzata. Rinchiusi insieme per ore in una piccola sala da concerti, i tre si confrontano sugli abusi emotivi passati, finché le cose prendono una brutta piega.

Into The Dark – Season 2 – Episode 203 -“Crawlers”


“Crawlers”
Durante la festa di San Patrizio, in una notte di baldorie, tre amici uniscono le forze per salvare un college da un’orda di alieni viziosi in grado di mutare il proprio corpo.

Massimo Nardin è Dottore di ricerca in Scienze della comunicazione e organizzazioni complesse, docente universitario presso l'Università LUMSA di Roma e l'Università degli Studi Roma Tre, diplomato in Fotografia allo IED Istituto Europeo di Design di Roma, giornalista pubblicista, critico cinematografico, sceneggiatore e regista. È redattore capo della sezione Cinema della rivista on-line “Il profumo della dolce vita” e membro del comitato di redazione di “Cabiria. Studi di cinema - Ciemme nuova serie”, quadrimestrale del Cinit Cineforum Italiano edito da Il Geko Edizioni (Avegno, GE). È membro della Giuria di “Sorriso diverso”, premio di critica sociale della Mostra del Cinema di Venezia, e del Festival internazionale del film corto “Tulipani di seta nera”. Oltre a numerosi saggi e articoli sul cinema e le nuove tecnologie, ha pubblicato finora tre libri: “Evocare l'inatteso. Lo sguardo trasfigurante nel cinema di Andrej Tarkovskij” (ANCCI, Roma 2002 - Menzione speciale al “Premio Diego Fabbri 2003”), “Il cinema e le Muse. Dalla scrittura al digitale” (Aracne, Roma 2006) e “Il giuda digitale. Il cinema del futuro dalle ceneri del passato” (Carocci, Roma 2008). Ha scritto e diretto diversi cortometraggi ed è autore di due progetti originali per lungometraggio di finzione: “Transilvaniaburg” e “La bambina di Chernobyl”, quest'ultimo scritto assieme a Luca Caprara. “Transilvaniaburg” ha vinto il “Premio internazionale di sceneggiatura Salvatore Quasimodo” (2007) e nel 2010 è stato ammesso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali al contributo per lo sviluppo di progetti di lungometraggio tratti da sceneggiature originali; nell'autunno 2020, il MiBACT ha ammesso “La bambina di Chernobyl” al contributo per la scrittura di opere cinematografiche di lungometraggio.