Home Cinema Anteprime Film “Suburra”, dal 14 ottobre al cinema il lato oscuro di Roma

“Suburra”, dal 14 ottobre al cinema il lato oscuro di Roma

suburraE’ uno scenario apocalittico, quello che ci viene restituito da Suburra, il film di Stefano Sollima che racconta Mafia Capitale. Una Roma che non siamo abituati a vedere, corrosa da mafia, prostituzione e droga. Il nome del film richiama certamente alla mente “Gomorra”, la discussa serie televisiva che raccontava lo squallore dei quartieri napoletani “infettati” dalla camorra, ma in realtà deriva da uno dei quartieri più malfamati dell’antica Roma, attualmente in balia di corruzione e violenza. Quello che è subito chiaro, nella pellicola di Sollima, è la totale assenza dei “buoni”: “Suburra” è infatti la terra degli antieroi, dei personaggi politici corrotti, dei pusher e delle prostitute, portati su grande schermo da un cast assolutamente riuscito, su cui spiccano Pierfrancesco Favino e Claudio Amendola. Come spiega il regista, il film è estremamente attuale: “Noi abbiamo iniziato a lavorare al progetto due anni e mezzo fa e credo che oggi sia attuale proprio in virtù del genere che abbiamo usato per raccontare la storia”.

Smessi i panni “buoni” di Giulio Cesaroni, Claudio Amendola offre un’ottima prova attorale, mostrando un suo lato inedito: è infatti bravissimo ad interpretare il ruolo del temuto e cinico Samurai, ultimo membro della Banda della Magliana. Altrettanto valida, anche se forse meno inaspettata, la prova di Pierfrancesco Favino, che  interpreta un politico corrotto dedito ai vizi carnali e criminali. .Ambientato nel “lontano” 2011 e tratto dal romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini (Einaudi), “Suburra” mescola una storia di fantasia alla cronaca attuale di una Capitale sempre più soffocata dal malcostume. E non c’è purtroppo alcun lieto fine: i personaggi non subiscono alcuna redenzione: “Il dolce non è previsto in questo film”, sottolinea ironicamente Pierfrancesco Favino. Un film senza dubbio da vedere, nelle sale dal 14 ottobre.