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Gomorra : L’attesa serie di Sky torna dal 10 maggio. Roberto Saviano spiega…

Gomorra : L’attesa serie di Sky torna dal 10 maggio. Roberto Saviano spiega…

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Gomorra la serie. Ph. M. Arizzi

Gomorra la serie. Ph. M. Arizzi

Gomorra : L’attesa serie di Sky torna dal 10 maggio. Roberto Saviano spiega…Tornano da domani, 10 maggio, i protagonisti della serie cult più seguita al mondo: Gomorra, su Sky Atlantic. Una serie che ha segnato un’epoca, ha fatto discutere: una scommessa dei produttori coraggiosi. “Gomorra è un ritorno al neorealismo che ha fatto grande il cinema italiano nel mondo”. Il set infatti è la stessa città e gli stessi luoghi che hanno visto svolgersi tutto quanto è raccontato nella serie. Gli episodi sono tratti dalla cronaca, i dialoghi dalle intercettazioni, quindi un lavoro che non solo racconta la realtà, ma insegna a comprendere i meccanismi che ci sono dietro: “Gomorra non ha uno scopo educativo, racconta per la prima

Roberto Saviano Ph.Sabina Filice

Roberto Saviano Ph.Sabina Filice

volta quali sono i meccanismi per truccare le lezioni, per acquisire una piazza di spaccio. La serie Gomorra ha una caratteristica che la distingue dalle altre rappresentazioni filmiche internazionali:  ci si emancipa dal giudizio morale, si racconta!”, ha spiegato Roberto Saviano alla presentazione in anteprima a Roma della seconda e attesissima serie. Un successo su cui nessuno avrebbe puntato, partire da una realtà locale, così radicata sul territorio e in un dialetto che per i più potrebbe essere incomprensibile, è una vittoria doppia. Gomorra ha infatti non solo superato i confini regionali, ma ha raggiunto un pubblico mondiale e a spiegarlo è ancora una volta Saviano: “il reato di organizzazione mafiosa esiste solo in Italia, ed è per questo che tutti i film e i racconti che parlano di mafia passano necessariamente dall’Italia. Al di là delle polemiche, raccontare, per la prima volta, i fenomeno che è sì locale ma che ritroviamo in tanti Paesi del mondo, serve a comprenderli, la conoscenza è il primo passo verso la soluzione. A chi ha ingiustamente criticato il racconto di quella parte della società, confinata nei quartieri di Napoli nord, rispondo che per raccontare il brutto che c’è bisogna avere dentro la bellezza, l’arte…”. E Marco d’Amore, protagonista della serie, alla nostra domanda se le persone del quartiere, di Scampia, si sentissero “orgogliose” di essere raccontate e che accoglienza ha avuto il cast, Marco D’Amore ha risposto sottolineando che l’accoglienza è stata più che calorosa, anche alle cinque del mattino a riprese finite c’erano 500 persone ad aspettare di fotografarsi con noi. Inoltre, cosa molto importante e interessante, è un esempio di lavoro “legale”, che ha portato al quartiere e alla città un indotto notevole proprio per la permanenza del cast sul posto. Infatti, anche il Sindaco Luigi De Magistris, inizialmente polemico, ha messo a disposizione della produzione una bellissima villa, non dimenticando il sostegno della Film Commission della Campania.

Gomorra 2: il cast. Ph. M. Arizzi

Gomorra 2: il cast. Ph. M. Arizzi

LA SERIE GOMORRA 2: riprendendo da dove si era conclusa la prima serie in 12 episodi, Gomorra riparte dal grande vuoto di potere lasciato dal crollo del clan Savastano, ora tutti ambiscono a diventare i padron incontrastati della città. Il più papabile sembra essere Ciro, “l’immortale”, che avrà il difficile compito di mediare tra i vari clan una volta vicini ai Savastano. Ciro (Marco D’Amore) , propone un’alleanza in cui ogni clan ha lo stesso potere, una sorta di “democrazia” in cui a prendere le decisioni importanti sarà una sorta di nuova cupola. Dall’altra parte c’è Salvatore Conte (Marco Palvetti) che, attraverso la costruzione di alleanze, non vuole altro che acquisire potere e imporre la sua egemonia. Poi ci sono pochi e sparuti fedelissimi di Don Pietro, che sembrano destinati a soccombere. Ma la vera novità della seconda serie è l’arrivo di due nuove figure femminili: Scianell e Patrizia. Scianel (Cristina Donadio) è una donna spietata, determinata e sola che gestisce la piazza di spaccio ereditata dal fratello, “archetipo del male, assetata di potere” l’ha definita l’interprete. Patrizia (Cristiana Dell’Anna) invece è una donna che è dovuta crescere in fretta. Ha perso i genitori all’età di 13 anni ed ha cresciuto da sola i suoi tre fratelli. Un carattere forte e deciso che mette totalmente al servizio di Don Pietro.

L’anteprima della nuova serie Gomorra è stata più di una semplice presentazione, una vera e propria festa aspettando la messa in onda di martedì 10 maggio. Nelle immagini di Michelangelo Arizzi, i protagonisti di Gomorra insieme ai registi e agli ospiti vip che hanno sfilato sul red carpet allestito nell’area che conduce all’ingresso del Teatro dell’Opera di Roma.