Ennio Morricone dal Soundtrack Stars Award al terzo Golden Globe

L’Italia vincitrice a Los Angeles grazie al maestro Ennio Morricone, premiato anche a Venezia, proprio nei giorni della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, da Soundtrack Stars Award, che ogni anno premia la grande musica per il cinema.

“Il terzo Golden Globe conquistato a Hollywood da Ennio Morricone per la musica di The Hateful eight è un successo internazionale anche per la musica italiana e festeggia indirettamente anche la scelta di Soundtrack Stars di consegnare proprio a Morricone il primo dei premi alla carriera andati poi anche ad altri due grandi della musica mondiale per il cinema come Alexandre Desplat e Ryūichi Sakamoto” si legge in una nota che ricorda come proprio Desplat e Sakamoto siano stati comunque riconosciuti, con Morricone, tra i migliori del mondo anche dalla cinquina della migliore colonna originale dei Golden Globes, rispettivamente per The Danish Girl e The Revenant.

Anche dai Globes 2016, insomma, un riconoscimento importante, oltre il Premio conquistato da Morricone, a tra grandi autori che, hanno già ricevuto a Venezia, in occasione delle ultime edizioni della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, il Premio alla Carriera Soundtrack Stars, da anni abbinato alla consegna del riconoscimento che – durante la Mostra – viene assegnato all’autore della migliore colonna sonora tra i film in concorso.

A ritirare il Golden Globe del maestro Morrione per la miglior colonna sonora è Quentin Tarantino, il regista del film The Hateful Eight. “Per quel che mi riguarda è il mio compositore preferito. E quando parlo di compositori non parlo di quelli che compongono per i film, ma parlo di Mozart, Beethoven, Schubert”. Così Tarantino parla di Ennio Morricone.

E in mattinata, durante la conferenza stampa per l’ultimo film di Giuseppe Tornatore, La corrispondenza, lo stesso regista commenta così la vincita dell’amico compositore.