La prima Assemblea dell’Unione Produttori di ANICA ha eletto a Presidente Benedetto Habib.
Francesco Rutelli, Presidente dell’ANICA, – nell’esprimere le proprie congratulazioni al neopresidente eletto, e dopo aver ringraziato tutti per la grande partecipazione, ha così commentato:
“Ci tengo a dire che l’Unione Produttori – che sarà guidata da Benedetto Habib con le sue notevoli capacità – ha compiti estremamente importanti davanti a sé e sono fiducioso che con creatività e determinazione e soprattutto con gioco di squadra si riesca a proseguire l’ottimo lavoro svolto da
Il Presidente Habib – nel ringraziare tutti e in particolare Francesca Cima “con cui ho collaborato in questi anni e che ha impostato un metodo di lavoro che voglio proseguire”, ha esordito facendo notare che “il dato molto alto della partecipazione al voto è un segnale molto importante riferito all’associazione, a partire dal ruolo che l’Unione Produttori ha avuto in questo periodo di emergenza per rendere il lavoro più sicuro durante la pandemia. ANICA in primis si è dimostrata un porto sicuro, con una serie di iniziative che ci hanno permesso di superare l’emergenza”. Habib ha ringraziato tutti per la fiducia e per la dimostrazione di “vitalità e volontà di impegnarsi per l’associazione e per il settore”.
Per il neopresidente, i gruppi di lavoro sono fondamentali per affrontare i tempi complessi, con delegati su tematiche precise. Tra i temi da trattare i contributi al settore, importanti ma da stabilizzare, semplificare e, possibilmente, riarticolare facendo attenzione non solo al prodotto ma anche alle aziende. Altro tema la valorizzazione della filiera, in un periodo complicato per la sala, con la sicurezza però che il consumo dei film si è mantenuto alto nei nuovi modelli di sfruttamento. E ancora il rapporto con la politica, il rapporto con il servizio pubblico la tutela della produzione indipendente; l’internazionalizzazione – per affrontare le sfide di un mercato sempre più globale; la formazione, per accrescere le competenze dei professionisti dell’intero comparto audiovisivo nazionale.