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Ciao Carletto! Photoreporter della Dolce Vita

Ciao Carletto! Photoreporter della Dolce Vita

Ti voglio salutare e ricordare con uno dei più bei ricordi che ho, l’intervista sul terrazzo di Casa Riccardi. Mi piace ricordarti così: generoso, simpatico, unico. L’intervista durò quasi per tutto il giorno, fui sua ospite a pranzo e il “set” scelto da lui fu proprio il terrazzo dove aveva allestito una sorta di mostra con le sue Maxi Tele.

Una chiacchierata durata ore ma sarei rimasta ancora ad ascoltare quei racconti di “Dolce Vita”, di vita vera, vissuta con l’ottimismo di chi, uscito dalla guerra, voleva tornare alla normalità, ricostruire, risorgere dalle macerie, fino a diventare un modello con il boom economico e la bellezza del Paese che il cinema e le immagini dei divi hanno fatto conoscere al mondo intero.

Carlo Riccardi, noto nel mondo come il fotografo della Dolce Vita, amico di Federico Fellini e di Ennio Flaiano svela nell’intervista un aneddoto forse inedito del suo primo incontro con Fellini a Via Condotti. Era il 1944, in via Condotti c’era Fellini che faceva i ritratti agli americani e  Carlo, arrivato un po’ per caso, che con la sua macchina fotografica gli scattava le foto che poi colorava con l’anilina. una tecnica che gli aveva insegnato il Maestro di Renato Guttuso.  Il primo incontro con Fellini non andò bene, anzi litigarono, perchè con la tecnica delle foto colorate, toglieva lavoro ai ritratti di Federico… nel video dell’intervista c’è molto di più. In quei pochi minuti tante piccole chicche che solo Carletto poteva conoscere.

Una gironata indimenticabile di giugno, con un vero artista.

Grazie Carlo, sei stato e sarai sempre fonte di ispirazione.

Rossella