Organizzato dal Presidente di AIDECO (Associazione Italiana di Dermatologia e Cosmetologia ) Prof. Leonardo Celleno si è tenuto il 19 scorso il 13mo Congresso Nazionale, un congresso, un incontro che ha affrontato le tematiche più attuali ed importanti della dermatologia e cosmetologia e che ha coinvolto medici e operatori di settore con il fine di occuparsi della salute e del benessere della pelle e dei capelli.
Il Congresso ha trattato temi che comprendono il tema della sostenibilità ( che coinvolge l’industria cosmetica e dermo-cosmetica ), le aspettative dei consumatori nei confronti di tutti i prodotti di consumo (questi infatti devono essere sempre più “green” in relazione alla ormai necessaria transizione ecologica per il bene del pianeta), della fisiologia cutanea, cardine indispensabile per chi si occupa di cosmetologia, della terapia dermatologica, profondamente cambiata nel corso degli ultimi anni; parte importante dell’incontro è stata dedicata soprattutto per i giovani dermatologi per un aggiornamento sulle nuove terapie di oggi e quelle del prossimo futuro.
Al tema “sostenibilità” è stata dedicata la sessione introduttiva del Congresso, con la partecipazione di esperti che hanno affrontato i molteplici aspetti e le diverse componenti di un argomento attualmente tanto sentito e quanto mai attuale, un ambito che racchiude molteplici componenti, scientifiche, tecniche ed industriali e che, ancora più che in altri settori, ha un forte impatto sulla vita degli individui.
Con particolare attenzione ai più giovani, la sessione che ha trattato la tricologia ha riunito i migliori esperti italiani che hanno fornito importanti e moderne linee guida per una corretta diagnosi e un valido trattamento della caduta dei capelli, con riferimento anche ad uno sguardo al futuro per il trattamento specifico della cute senile, dal prurito alla dermatoporosi, rivolto ad una ampia fascia della popolazione che invecchia sempre più ( Dott. C: Scesa, Dott. G. Leone, Prof. M. Picarddo, Dott. D. Tampone ).
Alcuni di questi temi, come la persistenza delle micro-plastiche nell’ambiente, l’alterazione delle barriere coralline a causa dell’utilizzo di alcune sostanze, l’eccessivo consumo di risorse energetiche o idriche, sono ormai questioni ben note e molto sentite dall’opinione pubblica che dovrà essere opportunamente sensibilizzata al fine di rispecchiare comportamenti individuali anche nella fase di utilizzo e di post-utilizzo del prodotto.
A riprova di questo, sempre di più anche la scelta di acquisto di un cosmetico da parte dei consumatori è oggi condizionata dalla maggiore o minore attenzione sulla sua sostenibilità. Ecco perché anche la comunicazione rivolta al consumatore su questo tema deve essere attenta e rispettosa di tali aspetti.
Dagli atti del Convegno è risultato come la sostenibilità ambientale sia oggi un concetto che ormai coinvolge tutti i settori delle attività professionali che assume rilevanza anche nell’ambito della stessa professione medica in quanto anche i medici, gli specialisti, i farmacisti e le figure connesse alle professioni sanitarie non possono prescindere da questo fondamentale concetto che deve assolutamente essere improntato ad una reale transizione ecologica.
Parallelamente al Congresso Nazionale si è tenuta una interessante tavola rotonda con comunicazioni preordinate ed approfondimenti relativi a innovazione e prospettive in dermo-cosmetologia.