Il “Fashion For Children”, l’evento esclusivo organizzato da Fondazione SOLETERRE, compie 10 anni e per l’occasione si rinnova grazie a un nuovo format ideato, organizzato e donato a Soleterre da Action Agency di Manuela Ronchi.
Il “Fashion For Children” è un’iniziativa attiva attualmente in 5 Paesi, compresa l’Italia (Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio e Uganda).
Fino ad oggi in 10 anni sono stati raccolti oltre 150.000 euro attraverso l’organizzazione di una cena di gala con asta benefica e un charity shop, resi possibili grazie alle donazioni di prodotti da parte di un numero sempre crescente di aziende socialmente responsabili.
Per partecipare alla serata è necessario versare una quota pari a 150 euro, destinata interamente a sostenere la causa.
«Esiste qualcosa di più drammatico rispetto alla comunicazione di una diagnosi di cancro per il proprio figlio? Sì, purtroppo – spiega Damiano Rizzi, presidente di Soleterre – Si tratta di una diagnosi che arriva in un momento in cui la famiglia non può sostenere le spese per curare il bambino. Questo accade spesso sia in Italia sia all’estero. In modi differenti, agendo sulla dimensione economico-sociale che determina la qualità delle cure. Per questo motivo i fondi raccolti dall’evento del 12 dicembre saranno destinati in particolare ai nuclei famigliari indigenti sostenuti da Soleterre. Se un sogno è simile a un pensiero libero da cui nascono realtà che sembravano prima impossibili, allora grazie ai fondi raccolti anche le famiglie più in difficoltà potranno curare i loro figli senza unire l’umiliazione alla difficoltà del percorso terapeutico. Servono 40 mila euro in pochi giorni. Un sogno? Speriamo sia una bella realtà!».
Il PIOP è un intervento multidisciplinare, attivo dal 2010, con azioni che includono educazione alla salute, diagnosi precoce, sostegno psico-socio-educativo, accoglienza e networking a favore di oltre 10.000 beneficiari tra bambini malati, familiari e personale sanitario nei 5 Paesi in cui Soleterre opera (Italia, Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio e Uganda).
In un anno, attraverso il lavoro in 9 ospedali e 15 collaborazioni con enti pubblici, associazioni e strutture sanitarie, la Fondazione supporta:
– 6533 minori e adolescenti malati e loro familiari;
– 1090 nuclei familiari che beneficiano del fondo d’emergenza per le famiglie meno abbienti (che garantisce accesso a cure ed esami, medicinali, cure all’estero e spese di trasporto);
– 325 tra medici, infermieri e altre figure socio-sanitarie nella formazione sul tema dell’oncologia pediatrica;
– 312 famiglie ospitate nelle 3 case di accoglienza in Ucraina, Costa d’Avorio e Uganda che beneficiano di vitto e alloggio, supporto psicologico, attività ricreative.
– 1747 cittadini sensibilizzati sui temi oncologici.
Attraverso il personale sostenuto e formato tramite i progetti PIOP Soleterre garantisce:
– 3.000 consulenze di counseling e supporto psicologico a minori, adolescenti e familiari;
– 1069 laboratori socioeducativi nelle case di accoglienza e negli ospedali;
– 254 interventi di mediazione interculturale realizzati in Italia con personale sociosanitario e famiglie;
– 41 incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti a medici di base e pediatri sul tema della diagnosi precoce;
– 174 incontri di counseling con medici e personale paramedico.
Soleterre è una Fondazione che lavora per il riconoscimento e l’applicazione del Diritto alla Salute nel suo significato più ampio. Oltre a fornire cure e assistenza medica, si impegna per la salvaguardia e la promozione del benessere psicofisico per tutti e tutte, sia a livello individuale che collettivo, a ogni età e in ogni parte del mondo. La prevenzione, la denuncia e il contrasto delle disuguaglianze e della violenza, qualsiasi sia la causa che la genera, sono parte integrante dell’attività di Soleterre: perché “Salute è giustizia sociale”.