Le sue caratteristiche uniche e irripetibili sono dovute al particolare ambiente geografico, che include fattori naturali e umani: il Prosciutto di San Daniele viene prodotto solo ed esclusivamente a San Daniele del Friuli, un comune della provincia di Udine che misura circa 35 kmq, che conta poco più di 8 mila abitanti e che sorge al centro del Friuli-Venezia Giulia nel cosiddetto “Anfiteatro Morenico”, sulle prime alture delle Prealpi a 252 metri sopra il livello del mare dove si incontrano i venti freddi che scendono dalle Alpi Carniche e la brezza tiepida e salmastra dall’Adriatico, mentre il corso del fiume Tagliamento che lambisce la collina agisce da termoregolatore naturale.
Il processo produttivo è rimasto inalterato nei secoli; l’introduzione della tecnologia si è limitata soltanto al miglioramento nell’organizzazione e nella movimentazione del prodotto all’interno dei prosciuttifici.
Per la migliore degustazione si suggerisce di verificare che, appena tagliata, una fetta di San Daniele risulti di colore rosso-rosato nella parte magra e bianco candido in corrispondenza del grasso: l’aroma è delicato e diventa più persistente con il protrarsi della stagionatura. Si possono riconoscere sfumature tostate (crosta di pane), note di frutta secca e malto d’orzo. Il sapore è delicato, la sapidità e gli aromi tipici della carne stagionata si fondono insieme producendo una piacevole e appagante sensazione in bocca. Alla masticazione la fetta è tenera, si scioglie in bocca.
Per la miglior diffusione delle caratteristiche del prodotto il Consorzio ha organizzato un tour con tappe a Torino, Firenze, Roma e Napoli, tutte in splendide dimore o ville storiche. Abbiamo avuto il privilegio di assistere alla terza, quella romana, svoltasi alla Villa dei Cesari situata all’interno del parco archeologico dell’Appia Antica, nel corso della quale il picnic organizzato ha posto in evidenza non soltanto la acclarata notorietà del prodotto friulano ma anche la sua versatilità e la sua attitudine ad accompagnarsi a cibi anche nel corso di importanti pranzi o cene ufficiali.
Scopo della lodevole iniziativa è quello di approfittare della ripresa delle attività post covid per ribadire la narrazione e la conoscenza di un eccezionale prodotto made in Italy, delle sue peculiarità e delle sue straordinarie qualità già ben note ai consumatori di tutto il mondo, una occasione per riprendere il contatto con gli amatori di un prodotto che, nelle occasioni di convivialità, è da sempre il grande protagonista.