Home Cinema Anica Academy, al via i primi corsi con nomi autorevoli dell’audiovisivo

Anica Academy, al via i primi corsi con nomi autorevoli dell’audiovisivo

L’ANICA ACADEMY DÀ INIZIO AI PRIMI CORSI

Firme autorevoli delle produzioni nazionali e internazionali e pratica sul campo, così in Italia si impara a lavorare nel mondo dell’audiovisivo

Il successo internazionale delle serie Tv e dei film italiani stimola e rinnova la voglia di cinema e soprattutto di fare cinema, lo testimoniano le tante iscrizioni ai nuovi corsi indetti da Anica Academy, presso la sede romana. Un mondo, quello dell’audiovisivo, in continua espansione, nonostante la pandemia, infatti, le produzioni hanno continuato a lavorare, confezionando prodotti per la TV e per il cinema.

Si inaugura oggi, 23 settembre, l’anno didattico di Anica Academy, la scuola di base e alta specializzazione nell’audiovisivo, con l’avvio delle lezioni in aula del workshop Writers’ room- designing the new serial writers’ room, alla presenza del Presidente Francesco Rutelli, della Segretaria Generale Francesca Medolago Albani e del Direttore Sergio Del Prete.

È di prossima attivazione, a novembre, il corso Creare storie – introduzione all’industria audiovisiva mentre un terzo percorso formativo, Script in progress – Sviluppare e proporre idee originali per il cinema, è in preparazione per gennaio 2022. Un programma che al suo esordio riceve una risposta notevole in termini di iscrizioni, a conferma di come l’impostazione dei corsi risponda a un interesse effettivo e diffuso.

L’Anica Academy è una fondazione senza scopo di lucro creata nel 2020 da ANICAMedusa FilmNetflixRaiViacomCBS e Vision Distribution, che propone progetti di formazione rivolti sia ai professionisti che vogliono perfezionare competenze già acquisite, sia ai giovani diplomati che guardano all’audiovisivo come settore che offre reali possibilità di occupazione qualificata.

WRITERS’ ROOM, IL CORSO DI SCRITTURA COLLABORATIVA PER LE SERIE: Il primo percorso formativo dell’Anica Academy, iniziato oggi nelle aule della sede romana di viale Regina Margherita, è un workshop della durata di tre mesi. Si tratta di Writers’ room- designing the new serial writers’ room, in cui ogni partecipante sperimenta in prima persona il ruolo, i compiti creativi e le responsabilità produttive dell’Head Writer, approfondendo le tecniche e il mindset necessari a proporsi sul mercato. Esperti nazionali e internazionali intervengono per fornire casistiche e chiarire la struttura narrativa, trasmettere tecniche di pitching, leadership, comunicazione, ricezione corretta dei feedback in un contesto industriale realistico, in cui ci si trova sotto pressione.

La commissione scientifica, il corpo docenti e gli ospiti raccolgono grandi nomi del mondo dell’audiovisivo, figure manageriali e creative che hanno segnato e tutt’oggi definiscono alcune fra le produzioni di maggior livello nello scenario italiano e internazionale: Isabella Aguilar (Baby, I CesaroniUn medico in famiglia), Eleonora Tinny Andreatta (Netflix, Vice President, Italian Language Originals), Camilla Ahlgren (trilogia Millennium, Quicksand), Fabrizio Bettelli (Suburra, Distretto di Polizia, Il confine), Daniele Cesarano (Mediaset RTI, Head of Drama), Giacomo Durzi (100 autori, Sceneggiatore e Head Writer), Gina Gardini (Gomorra, Zerozerozero, Suburra, Romanzo Criminale), Joe Henderson (Lucifer, White Collar), Ken LaZebnik (Star Trek: Enterprise, Army WivesProvidence)Ludovica Rampoldi (Gomorra – La serie1992, 1993, 1994, Esterno notte),  Massimo Torre (WGI, Scrittore, Sceneggiatore e Head Writer), Ran Tellem (Prisoners of War-Homeland, The Head), Anna Winger (Unorthodox, Deutschland 83, 86, 89), John Yorke (Eastenders, Padre Brown, creatore della BBC Writers’ Academy) e Raffaella Bonivento in qualità di project manager.

Durante il corso si creano e sviluppano progetti seriali in lingua italiana con potenzialità concrete di mercato ma soprattutto si approfondisce la scrittura collaborativa, diventata necessaria oggi per sostenere volumi e alta qualità di prodotto.

CAPIRE IL SISTEMA PRODUTTIVO E IMPARARE A FARNE PARTE: Inizierà a novembre il secondo corso, Creare storie – introduzione all’industria audiovisiva, della durata di 8 mesi (le iscrizioni si sono chiuse il 20 settembre), rivolto a ragazze e ragazzi dai 18 ai 24 anni. Un percorso che insegnerà a pensare, progettare e sviluppare un prodotto audiovisivo, per rispondere alla richiesta del mercato di giovani talenti capaci di rinnovare le forme del racconto contemporaneo.

Insieme a docenti che rivestono alcune delle cariche di maggior rilevo nel campo della realizzazione di prodotti audiovisivi, verrà spiegato il funzionamento della filiera, per capire come la creazione di un prodotto sia un processo circolare articolato, in cui ogni tassello deve essere sviluppato in coerenza con l’insieme. Come in tutti i corsi dell’Anica Academy, anche in questo caso la didattica sarà svolta sul campo, lavorando da subito a un progetto che sarà poi presentato a un pubblico di esperti.

Con l’intento di avviare gli studenti alla professione, alla fine del corso sarà offerta la possibilità di un periodo di internship di almeno 3 mesi presso aziende e società selezionate in collaborazione con i soci fondatori dell’Anica Academy.

SCRIPT IN PROGRESS, SCRIVERE PER IL CINEMA

Entro il 30 settembre verrà pubblicato il bando del corso di sceneggiatura Script in progress – Sviluppare e proporre idee originali per il cinema. Si tratta di un percorso formativo della durata di due mesi, rivolto ai professionisti fino ai 40 anni, che alterna masterclass, laboratori in gruppo e sessioni individuali di scrittura, con l’obiettivo di sviluppare la padronanza delle tecniche drammaturgiche, la capacità di confrontarsi con co-autori, story editor e producer, interlocutori indispensabili per la crescita del progetto, e, infine, l’abilità creativa e tecnica della scrittura, per rispondere agli standard richiesti dal mercato.

A SCUOLA DALL’INDUSTRY

I percorsi formativi dell’Academy nascono da un forte legame con l’industria dell’audiovisivo italiana e internazionale, tutti i corsi, infatti, puntano a trasmettere le dinamiche e le abilità nella loro forma effettiva, forniscono le competenze realmente utili e spendibili nella professione, dal momento che rispondono alla richiesta di figure specializzate da parte del mercato. Si tratta di percorsi pienamente calati nel contesto reale e attuale della produzione degli audiovisivi, che fanno largo uso del learning by doing, mettendo gli studenti all’opera da subito per realizzare un progetto.

Coerentemente con la sua identità industriale, le figure selezionate da Anica Academy per formare i comitati scientifici e rivestire i ruoli di docenti sono professionisti di fama internazionale del settore audiovisivo, figure manageriali e creative che hanno firmato e che tutt’oggi indirizzano alcune fra le produzioni di maggior livello nello scenario mondiale. «In veste di docenti ci sono professionisti affermati dell’Industry – afferma Sergio Del Prete, Direttore dell’Anica Academy- che portano nell’Academy la loro abilità e la loro esperienza nelle maggiori produzioni italiane e internazionaliè un esempio del fatto che la scuola vuole raccontare l’Industry dall’interno, vuole aprire ai suoi studenti le porte delle maggiori produzioni audiovisive dell’Italia e del mondo, per far toccare con mano come si realizza un prodotto di valore e di successo.»