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Su Canale 5 prende il via “ La voce che hai dentro “ con Massimo Ranieri

Su Canale 5 prende il via “ La voce che hai dentro “ con Massimo Ranieri

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Da giovedì 14 settembre, su Canale 5, in prima serata verrà trasmessa la nuova serie “La

voce che hai dentro”, che vede protagonista Massimo Ranieri, impegnato nel progetto televisivo targato Mediaset con Maria Pia Calzone: otto episodi per le prime quattro serate.

La fiction  è diretta da Eros Puglielli, scritta da Jean Ludwigg, Leonardo Valenti, Iole Masucci, Laura Sabatino e nasce da un’idea di Massimo Ranieri.

Nel cast, oltre al cantante napoletano, anche Michele Rosiello, Erasmo Genzini, Giulia D’Aloia, La Niña, Gianfranco Gallo, Nando Paone e Ruben Rigillo.

Massimo Ranieri  interpreta il personaggio di Michele Ferrara, il proprietario della Parthenope Edizioni Musicali, una grande casa discografica napoletana che nei tempi d’oro ha annoverato tra i propri assistiti alcuni tra i più celebri cantautori della tradizione; il tutto prima di essere condannato per l’assassinio del padre Domenico, vecchia gloria della musica partenopea. Nonostante si professi innocente, Michele sconta in carcere quella condanna e oggi, dopo dieci anni, è di nuovo libero e torna a Napoli proprio un attimo prima che la famiglia, per evitare il fallimento, decida di vendere la casa discografica al loro più acerrimo rivale, l’editore musicale Gaetano Russo (Gianfranco Gallo).

Michele ha un progetto diverso: non vuole vendere né fallire, vuole invece rilanciare la Parthenope malgrado i pareri contrari della moglie Maria (Maria Pia Calzone), del figlio maggiore Raffaele  (Michele Rosiello), Antonio,  (Erasmo Genzini) e di Anna  (Giulia D’Aloia) che, però arriverà a sostenerlo nel suo progetto di rifondare la Parthenope.

Grazie all’incontro con la giovane trapper Regina  (La Niña), il destino della Parthenope – ma soprattutto la vita dei Ferrara – prende una strada inaspettata in quanto  Michele sarà chiamato a confrontarsi con i figli e la moglie Maria, che è deciso a riconquistare, nonostante questa sia legata sentimentalmente a Giulio (Ruben Rigillo).

Michele, inoltre dovrà lavorare fianco a fianco con Regina per riportare ai vecchi fasti quella che per Napoli è stata un’istituzione: non solo dovrà insegnare, ma scoprirà da Regina di avere ancora molto da imparare.

La figura di Michele Ferrara  è paragonabile a quella del mitico Ulisse che dopo tanto peregrinare torna a casa dopo moltissimi anni, ma diversamente dall’eroe re degli achei, la sua vita è stata soprattutto interiore in carcere, ha sopportato l’ingiustizia subita mettendo a fuoco quello che veramente è importante e fondamentale nella sua vita.

Mentre Ulisse al suo ritorno si ritrova a dover combattere contro i Proci, Michele trova un nemico ancora più subdolo e difficile da combattere: la sua famiglia della quale ha perduto il controllo, ma si rende conto che l’unica possibilità per sua moglie e i suoi figli di essere felici è quella di ritrovare il contatto con la musica, “ La Voce Interiore “ l’unica in grado di indicargli la direzione giusta da seguire.

Molto interessante la descrizione epica dell’amore di un padre verso i figli e la famiglia ai quali intende inculcare il principio che l’onestà interiore influenzi anche la qualità artistica di un’opera.

Insomma, un thriller relazionale in cui le emozioni e i rapporti sono posti in primissimo piano.

Nella serie, la città di Napoli appare come ill teatro ideale per raccontare la frattura, a livello musicale, tra il vecchio e il nuovo, tra la tradizione della musica popolare ed un nuovo orizzonte di sonorità che Ranieri insieme a La Nina sanno esprimere al massimo livello.

“La voce che hai dentro” è una fiction la cui forza risiede fortemente nella musica, che è

indubbiamente una delle protagoniste principali, e della quale Massimo Ranieri è anche il supervisore artistico.

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