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Le due vie del destino: c’è spazio per il perdono?

Le due vie del destino: c’è spazio per il perdono?

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Le due vie del destino – The Railway Man Regia: Jonathan Teplitzky . Recensione di Andrea Giostra

1942. Il Giappone invade la colonia inglese Singapore. L’Inghilterra dichiara la resa e lascia che l’esercito giapponese faccia prigionieri migliaia di giovani soldati della regina, che verranno presto ridotti in schiavitù perché costruiscano un’imponente linea ferroviaria che dovrà collegare Bangkok con Rangoon, chiamata in seguito “La ferrovia della morte” per le migliaia di persone che vi persero la vita. 1980. Dopo quasi quarant’anni le ferite del reduce di guerra Eric sono ancora vivide e dolorose, tanto da non lasciargli scampo neanche durante il sonno notturno che si ripete ossessivamente inquieto e angosciante. Sarà la bellissima moglie Patti, sposata da poco, ad aiutare Eric nei suoi propositi di vendetta, che spera si rivelino liberatori dall’angoscia e catartici del dolore profondo del marito. Patti, saputo che l’aguzzino del marito, Nagase, è ancora vivo e lavora come guida turistica proprio nel luogo della prigionia di guerra dove si sono consumate le torture e le violenze disumane sui giovani soldati britannici, non esita a fare in modo che il marito attui il suo inconfessabile piano di vendetta. Il film è tratto dall’omonimo best seller scritto dal reduce di guerra Eric Lomax che racconta la sua prigionia e le terribili torture fisiche e psicologiche subite dall’esercito giapponese. I dubbi che il film e la narrazione suggeriscono allo spettatore riguardano il presunto effetto catartico della vendetta. Ma sarà veramente così? Davvero la vendetta consumata è in grado di cancellare in un sol colpo tutte le ferite subite? Qual è lo spazio che può ritagliarsi il perdono in tanta sofferenza? Ottima la narrazione, le musiche, la fotografia e la recitazione dei bravissimi protagonisti che si susseguono nelle bellissime scene del film. Ottimo il film. Da non perdere.

Con:  Nicole Kidman  –  Stellan Skarsgård  –  Colin Firth  –  Jeremy Irvine  –  Hiroyuki Sanada  –  Marta Dusseldorp  –Sam Reid  –  Tom Hobbs  –  James Fraser  –  Masa Yamaguchi  –  Charlie Ruedpokanon  –  Ewen Leslie   Anno:  2014

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