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La scuola piu’ bella del mondo: uno sguardo di speranza per la scuola italiana

La scuola piu’ bella del mondo: uno sguardo di speranza per la scuola italiana

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LA SCUOLA PIU’ BELLA DEL MONDO.  CHRISTIAN DE SICA E ROCCO PAPALEO INSIEME IN UN FILM DI LUCA MINIERO. Recensione di Andrea Gentili

Una gara tra due scuole, una media toscana della Val d’Orcia ed una media di Acerra, è alla base dello svolgimento del film; un gemellaggio che avrebbe dovuto essere stipulato tra i toscani ed una scuola di Accra ( Ghana ) ma che per quelle simpatiche distrazioni tecnologiche che il sole di Napoli favorisce spesso, va ad instaurarsi invece con una scuola  di  Acerra  ( Napoli ) provocando una serie di  comiche ed imbarazzanti conseguenze;  i presidi delle due scuole ( De Sica per quella toscana  ed Arena per quella di Acerra ) gestiscono al meglio, l’uno, il toscano, supportato da una bellissima e raffinata professoressa interpretata da Margherita Rivolta, l’altro attraverso due insegnanti interpretati rispettivamente da una sempre simpatica Angela Finocchiaro e da un Rocco Papaleo molto simile a Pulcinella, insegnante di materie tecniche che per farsi i fatti suoi e per non rinunciare ad una vacanza ad Ischia già prenotata e pagata sarebbe disposto a qualunque cosa, anche a disubbidire al suo preside che chiede il suo aiuto per salvare la scuola da un paventato accorpamento con un altro istituto.

Ulteriore dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, della vocazione sudista del professore interpretato da  Papaleo  è la sua dichiarata convinzione che il Nord d’Italia inizi sopra a Mondragone: da qui una forma di forte campanilismo con i suoi colleghi ed antagonisti toscani.

Tanti intrecci legati anche a situazioni pregresse rendono gradevole il film che il regista Luca Miniero ed il produttore Riccardo Tozzi hanno inteso rendere più tecnologico attraverso l’inserimento di animazioni ottenute al computer, animazioni che esaltano la attuale situazione ed il clima nel quale sopravvive il nostro sistema scolastico e che, insieme ad una colonna sonora veramente accattivante, lo rendono simile ad un musical il cui leit motiv non è altro che, in chiave ottimistica, uno sguardo di speranza sulla scuola italiana.

Questo film, che ricorda analoghe pellicole degli anni ’60, esalta alcuni  aspetti della situazione in cui versa attualmente la scuola italiana evidenziando altresì la caduta di interesse da parte  di alcuni insegnanti, particolarmente del sud d’Italia, che vanno progressivamente perdendo la motivazione iniziale per la quale si sono inseriti nell’ambiente; sembrerebbe che al nord, invece, la vocazione resista ancora, sia pure in maniera stemperata; questo è quanto dichiarato  dal regista Luca Miniero nel corso della conferenza stampa che ha fatto seguito alla proiezione in anteprima per la stampa al cinema Adriano di Roma; lo stesso Miniero definisce il mondo della scuola “ una comunità laboriosa ed a volte demotivata, che fatica a realizzare gli obiettivi di cultura, solidarietà ed integrazione sociale i quali sarebbero alla base della sua istituzione “.

Rocco Papaleo, espressione del sud ormai evidenziata anche in altri film da lui interpretarti, ha invece esteso il concetto di abbandono di interesse come perdita della speranza di risollevarsi da parte delle popolazioni del meridione mentre il simpatico, modesto e bravo Lello Arena, napoletano verace, ha dichiarato che malgrado il film evidenzi molti difetti da parte dei giovani del sud, egli non si sente assolutamente inferiore, non si vergogna di aver interpretato la parte di un preside volenteroso ma senza mezzi ( basti pensare che la sua segreteria e la sua sala riunioni è ubicata all’interno di un assai frequentato bagno scolastico ).

Sulla sfondo del film quindi sta la scuola italiana che è, in effetti, vecchia tanto al nord quanto al sud e che influenza tanto la vita stessa dell’istituzione che la vita di tutti genitori che questo film dovrebbero vedere per rendersi effettivamente conto di come stanno le cose nell’ambiente scolastico che la politica continua ad ignorare.

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