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A CATANIA L’ARTE TORNA DAL VIVO CON LA QUARTA EDIZIONE DEL PERFORMER ITALIAN CUP

Dal 1 al 4 Luglio la quarta edizione del Performer Italian Cup si svolgerà al Centro fieristico le Ciminiere di Catania e vedrà il coinvolgimento di grandi nomi del mondo della spettacolo. A condurre  le serate Valentina Spampinato insieme al coreografo Garisson Rochelle. A rappresentare il tricolore della bandiera italiana le co-conduttrici: Valeria Marini, Anna Falchi e Klaudia Pepa.

Un ritorno dal vivo, dopo lo stop forzato del 2020, per la quarta edizione del “Performer Italian Cup“: il Campionato Italiano delle arti Performative è il primo campionato delle Arti Scenico/sportive che, attraverso diverse tappe di qualificazione, decreta il campione nazionale italiano di ogni disciplina.

I migliori atleti e artisti, dopo aver superato le selezioni provinciali, regionali e aver vinto titoli importanti durante la finale nazionale, rappresenteranno la propria regione di appartenenza all’interno del programma televisivo che, puntata dopo puntata, farà sfidare i concorrenti in esibizioni di arti performative specializzate in un coreografico di canto, danza, recitazione, performer completo ed arti circensi ed acrobatiche. Alla fine dell’ottava puntata del programma si premieranno i vincitori della competizione. I finalisti presenteranno l’Italia all’European Cup 2022.

Tutto nasce nel 2017 dall’incontro fra Valentina Spampinato (ideatrice metodo Pass ) e Luigi Fortuna (presidente Nazionale CSAin ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico) che ha come scopo la promozione delle attività sportive, culturali, assistenziali e ricreative del tempo libero. Inizia così una collaborazione che punta alla promozione su tutto il territorio nazionale delle arti-performative-sportive.

“La diffusione del metodo di formazione P.A.S.S. tramite l’ente di promozione sportiva C.S.A.In. – ha raccontato la direttrice artistica Valentina Spampinato – offre non soltanto il riconoscimento e la certificazione di una figura sempre più complessa e richiesta nello scenario dello show business internazionale, ma permette un miglioramento dei livelli medi di formazione ed una maggiore attenzione da parte del mercato del lavoro verso i nuovi talenti e le produzioni nostrane. Grazie al riconoscimento C.S.A.In, il Metodo Pass crea il primo ed unico circuito competitivo e sportivo delle Arti Performative”. 

Il programma prevede otto settori di competenza: Performer completo (esecuzione di una performance multidisciplinare – minimo 2 discipline), Performer specializzato, in una sola disciplina (canto, recitazione, danza, arti circensi e acrobatiche), piccole e grandi compagnie (dai 3 artisti/atleti fino ad un massimo di 5 per le piccole compagnie e dai 6 artisti in su per le grandi) e infine Duo (due artisti).

Il programma avrà una giuria tecnica composta da: Chiara Cattaneo, Paride Orfei e il maestro Giuseppe Vessicchio. I preparatori atletici del Metodo Pass sono i professionisti: Fioretta Mari, Anthony Patellis, Andrea Rizzoli per la recitazione. Grazia Di Michele, Fabio Lazzara, Ivan Lazzara  per il canto. Maura Paparo, Matteo Addino, Janine Molinari per la danza e formeranno degli show per gli atleti da coinvolgere in un confronto sempre più impegnativo da un punto di vista di difficoltà tecnica. L’intrattenimento è affidato allo showman Antonio Delle Donne.

“L’emergenza Coronavirus ha travolto l’Italia non risparmiando nessuno, abbattendosi come uno tsunami sul mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo e mettendone a nudo le fragilità del comparto – ha spiegato Valentina Spampinato – La danza, la musica e la recitazione dovrebbero oggi più di prima essere incoraggiate e sostenute per contribuire a ritrovare il benessere e la serenità che il Covid ci ha sottratto. Il Campionato italiano delle arti Performative non solo è un’occasione per superare lo shock subito dalla pandemia ma è anche un forte segnale di vicinanza ai giovani artisti emergenti che dall’iniziativa possono ricevere grazie alle Work Room in diretta, fulcro del  metodo P.A.S.S  importanti proposte professionali “.