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“ A fianco del coraggio “: la Roche premia racconti di storie di uomini che vivono al fianco di pazienti oncologici

La quinta edizione del Premio letterario che la Roche dedica ai racconti di storie di uomini che vivono a fianco di pazienti oncologici con l’intento di dare sostegno e valore ai caregiver maschili che accompagnano una donna nel percorso di cura si è aperta ieri 2 dicembre nella sede prestigiosa del Cortile del Commendatore dell’Ospedale di Santo Spirito, ospedale all’interno del quale sono in via di finitura importanti lavori di restauro per far tornare all’antico splendore una struttura tra le più importanti della Capitale che da circa mille anni garantisce assistenza e cure alla popolazione.

Racconti che parlano di donne, ma scritti da uomini: partners, amici, fratelli, padri o figli che vivono al fianco di donne che affrontano una malattia e sono testimoni diretti e narratori del loro coraggio e della loro forza.

In occasione dell’evento, alla presenza della Giuria – presieduta da Gianni Letta e composta da Marco Belardi, Saverio Cinieri, Angela Coarelli, Marco Costa, Sergio Del Prete, Elisabetta Iannelli, Giovanni Parapini, Enrico Vanzina ed Emanuela Zocaro – è stato anche presentato in anteprima “Il cane Yago”, lo spot tratto dal racconto vincitore di #afiancodelcoraggio 2019-2020, interpretato da Giulio Corso e Federica De Benedittis, con la regia di Alessandro Guida.

Lo spot andrà in onda sulle reti Mediaset – Iris e La 5 – e nei circuiti cinematografici partners dell’iniziativa (Circuito Cinema, Massimo Ferrero Cinemas e The Space).

Qual è l’impatto di questa esperienza dal punto di vista del caregiver maschile? Per raccontarlo l’edizione 2022 del Premio continuerà a dare voce agli uomini che si prendono cura di una donna con tumore, invitandoli a condividere la loro storia attraverso il sito web www.afiancodelcoraggio.it entro il 28 febbraio 2022; dal 1° marzo al 1° aprile 2022 accedendo al sito il pubblico potrà esprimere la propria preferenza attribuendo un like a una storia.

I tre racconti che avranno raccolto il maggior numero di like saranno al centro del project work nell’ambito del corso di scrittura per giovani sceneggiatori “Creare Storie” a cura di Fondazione Anica Academy che avrà l’obiettivo di sviluppare tre soggetti, valutati dalla Giuria per individuare quello destinato a diventare un cortometraggio/spot.

Nel 2022 il Premio si avvarrà della nuova prestigiosa partnership con Fondazione Anica Academy, l’alta scuola di specializzazione in cinema, audiovisivo e media entertainment: i giovani allievi del corso “Creare Storie”, come parte del loro project work finale, saranno chiamati a sviluppare tre soggetti ispirati ai racconti finalisti da sottoporre alla Giuria del Premio #afiancodelcoraggio che decreterà il vincitore, la cui opera è destinata a diventare un cortometraggio/spot.

L’evento di lancio, condotto da Tonia Cartolano, Giornalista Sky Tg24,è stato introdotto da Angelo Tanese, Direttore Generale ASL ROMA 1, e ha visto la partecipazione di Francesco Rutelli, Presidente Anica Academye, Giampaolo Letta, AD di Medusa Film oltre che di Maurizio de Cicco, amministratore delegato di Roche Italia.

Di grande rilievo il sostegno delle Istituzioni al progetto, con gli interventi del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il turismo Dario Franceschini, che ha consegnato il Premio per l’edizione 2019-20 e dell’Onorevole Beatrice Lorenzin, membro della V Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione.

Il Presidente ad Amministratore Delegato di Roche Italia, Maurizio de Cicco, evidenziando che“….il Premio #afiancodelcoraggio è un Premio giovane che fin dagli esordi ha avuto l’ambizione di voler cambiare la lente attraverso cui guardare all’esperienza della malattia…”, ha rilevato che “…esso diventa una responsabilità sociale verso quella che è la nostra storia collettiva come comunità. Lavorare per un’azienda che, da 125 anni, grazie ai suoi farmaci si impegna per migliorare, e cambiare la vita, il futuro di tante donne e di tanti uomini ci inorgoglisce e ci fa sentire parte integrante di questi racconti di vita”.

Il Presidente della Giuria, Gianni Letta, da parte sua ha posto in evidenza come: .“…anno dopo anno il Premio #afiancodelcoraggio si consolida come iniziativa di altissimo valore sociale in quanto concentra l’attenzione sugli uomini che assistono con coraggio una donna durante il difficile percorso di cura “

Per Anica Academy, partner dell’iniziativ, il Presidente Francesco Rutelli ha sottolineto come il partenariato posto in atto con #afiancodelcoraggio tenda a perseguire lo sviluppo della persona umana e del bene comune”.

Elisabetta Iannelli, Avvocato e Segretario Generale F.A.V.O. ha indicato nel caregiver quale prezioso ed insostituibile ruolo arrivando, il medesimo, anche a  trascurare la propria salute, perché tutta la sua attenzione è rivolta alla salute della persona cara malata di cancro”.

Da ultimo, Emanuela Zocaro, Responsabile Ufficio Stampa AIL nazionale e Portavoce di Presidenza ha posto in luce come “….da oltre 50 anni la associazione AIL  è stata sempre a fianco dei pazienti ematologici e dei loro familiari “.

Impressionanti i dati emersi nel corso dell’interessante dibattito a latere della consegna del Premio al vincitore Alessandro Guida, autore de “ Il cane Yago “, testo dal quale è stato tratto un cortometraggio: in Italia oltre 3.600.000 persone (il 5,7% circa della popolazione) convivono con una diagnosi di tumore. Nel corso del 2020 si sono registrati circa 377.000 nuovi casi, dei quali circa 182.000 hanno riguardato persone di sesso femminile. I progressi nella ricerca e delle terapie hanno aumentato la sopravvivenza media, ormai raggiunta a 5 anni dal 59,4% degli uomini e dal 65% delle donne. Numeri che confermano la rilevanza non solo epidemiologica ma anche sociale dei tumori, accresciuta quando a essere colpita dalla malattia è una donna, spesso architrave e punto di riferimento in ambito familiare e sociale.

Di grande rilievo il sostegno delle Istituzioni al progetto, con gli interventi del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, che ha consegnato il Premio per l’edizione 2019-20 e dell’Onorevole Beatrice Lorenzin, membro della V Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione.