Con questo film Francesco Apolloni bissa la sua prima pellicola che ha per interpreti, guarda caso, le stesse quattro brave attrici che rispondono al nome di Laura Chiatti, Antonia Liskova, Chiara Francini e Jun Ichikawa; insomma un sequel di quell’
“ Addio al nubilato “ che nel 2021 riportò un discreto successo con una trama pressoché simile: quella volta la sposa non si presentò sul luogo dell’appuntamento fissato per festeggiare l’addio al nubilato di una loro amica ma lasciò degli indizi che costrinsero le quattro amiche in giro per la città in una specie di caccia al tesoro.
Stavolta, invece, è proprio una di loro, Eleonora, che, pronta per la cerimonia, resta…..senza lo sposo.
Mentre si stanno portando a termine i preparativi del matrimonio, le amiche di sempre, Vanessa, Linda e Akiko ( che attende un bambino ) regalano ognuna un prezioso dono mentre sua madre, Polina, le consegna un portagioie già appartenuto a suo marito e padre di Eleonora.
Mistero, cosa contiene la scatola?
Contiene tre denti appartenuti al padre che Polina chiede alla sposa di seppellire in un cimitero vicino Gorizia.
Le quattro amiche non si scompongono ed iniziano il loro viaggio verso il confine tra l’Italia e la Slovenia: scopo sotteso è quello di far dimenticale ad Eleonora la delusione per il mancato matrimonio. Un viaggio disordinato, da Sud a Nord che dopo tante avventure e disavventure la condurrà in una casa famiglia di Gorizia…….
La vera utilità del viaggio non è tanto quella di esaudire il desiderio di seppellire i resti del padre di Eleonora ma è quella di far scoprire alcuni lati delle personalità di ognuna di loro che non pensavano di avere.
