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Al via dal 17 novembre la seconda stagione del Teatro Instabile di Napoli

Dal 17  novembre prende il via la seconda stagione del Teatro Instabile Napoli con la direzione artistica di Gianni Sallustro in collaborazione con la Talentum Production di Marcello Radano.

Apre la stagione il 17, 18 e 19 novembre Stefano Amatucci che dirige “Il viaggio di Nabil” con Lorenzo Sarcinelli, Gianluca Pugliese, Vladimir Randazzo, Antonio Ciorfito. Nabil, studente ventenne egiziano, intraprende un viaggio su un barcone clandestino diretto in Sicilia. Durante il suo viaggio sul barcone vivrà emozioni, pericoli e incontri difficili da dimenticare.

Dal 1 al 3 dicembre va in scena “Mamma. Piccole tragedie minimali” di Annibale Ruccello con Rino Di Martino diretto da Antonella Morea che racconta diverse tipologie della figura materna, una sola delle quali incarna il difficile compito di madre, mentre le altre sono mamme “diverse”, gelide, prese solo dal loro apparire.

Dall’8 al 10 dicembre è la volta di “Polveri condominiali” di Franco Autiero diretto da Tonino Di Ronza con Gina Perna. Amelia – Amalia (Gina Perna) si alterna in feroci e lucide considerazioni sull’umanità vomitando sul pubblico espressioni in dialetto vernacolare nella distorta lingua contaminata dal vivere sociale quotidiano in un microcosmo visionario/noire assurdo.

“Novecento” di Alessandro Baricco con Victor Carlo Vitale anche regista dello spettacolo va in scena il 22 e 23 dicembre con le musiche di Alessandro Pellegrini. Il testo: un pretesto. Un’onda continua nel perpetuo ripetersi di ricordi che affiorano, emozioni che emergono vivendo quell’attimo di luce, per poi di nuovo affondare negli abissi della memoria… indelebile.

Torna dal 12 al 14 gennaio “Mater camorra” adattamento da Brecht di Nicla Tirozzi e Gianni Sallustro che cura anche la regia. La vicenda di “Madre Courage” è ambientata nei vicoli di Napoli e nella provincia napoletana e la guerra dei trent’anni si trasforma nello scontro perenne fra i clan, con il surplus di degrado e animalità che questo comporta.

Sergio Del Prete il 20 e 21 gennaio propone Sconosciuto in attesa di rinascita con elaborazioni musicali e musiche dal vivo di Francesco Santagata. Un uomo solo al centro della scena, al centro della storia, al centro del mondo: ma non al centro di se stesso. Un’opera sull’incomunicabilità che vede al centro della scena un uomo in dialogo col fratello mai nato.

Il 28 gennaio Salvatore Maiorino scrive e dirige “Terapie e Bugie” una divertente commedia che invita anche alla riflessione con Cosimo Alberti, Danilo Rovani, Federica Grimaldi, Anna Damasco e Peppe Carosella.

“Il viaggio” di Mario Pirera fa tappa al TIN il 17 e 18 febbraio ispirato al “Convito” di Platone, strutturato in quadri, è una riflessione sul Dio Amore, sulla Vita, sulla Morte. In scena Mario Pirera, Piera Violante, Monica Palomby, Giorgio Gori.

Carmen Femiano è in scena con “Mi manda (ancora) Picone”, di cui cura anche la regia, il 2 e 3 marzo un concerto di parole e musica. Parole tratte dal romanzo che precedette la sceneggiatura del film “Mi manda Picone”. Con la Femiano in scena Edoardo Puccini.

Il 23 e 24 marzo sarà la volta di Enrico, inquilino del IV piano, tragicommedia a due personaggi, ideazione e drammaturgia Mario Brancaccio, Aurelio Gatti, Tato Russo con Mario Brancaccio e Simona Esposito.

Benedetto Casillo il 6 e 7 aprile propone “Grandi autori e qualcuno di stramacchio” viaggio di piacere nel Teatro napoletano, da Petito ai giorni nostri con Benedetto CasilloEnza Barra e Luciano Piccolo.

Chiude la stagione Stefano Amatucci che dirige Marina Tagliaferri, Luisa Amatucci, Gianluca Pugliese in Frammenti, tre cuori, tre storie, tre frammenti di vita all’interno di un condominio.

Sono previste inoltre serate d’autore e serate d’onore.