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Antonio Razzi riceve il Tapiro: “Kim Jong-un è un bravo ragazzo, ogni tanto deve far scoppiare qualche bombettina”

Tapiro Razzi
Tapiro Razzi

A volte si fa fatica a distinguere il Senatore Antonio Razzi dall’imtazione di Crozza…forse proprio per la sua aria stralunata, che Crozza ha individuato molto bene, al punto da guadagnarsi un bel Tapiro d’Oro dall’inviato di Striscia la Notizia. In seguito alla sua visita in Corea del Nord Razzi ha dichiarato che il dittatore Kim Jong-un è “un bravo ragazzo” ed è più democratico di Renzi… proponendosi da tramite per l’Italia e tra Trump e la Corea del Nord. Anche il web lo ha un po eletto a personaggio dell’anno, proponendo la candidatura del Senatore Razzi a “Premio Nobel per la Pace”, in fondo per Razzi la bomba nucleare serve solo per difendersi, anche se ogni tanto Kim Jong-un deve farne scoppiare qualcuna… Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.40) Valerio Staffelli consegnerà un Tapiro d’oro al senatore Antonio Razzi di ritorno dalla “missione” in Corea del Nord. Al tapiroforo, che lo ha intercettato a Roma, Razzi ha detto: «Al mattino, prima di partire per l’Italia, ci hanno comunicato che c’era un temporale a Pechino e non si poteva decollare. Poi doveva arrivare un volo interno che non è arrivato. Alle cinque e mezza ci hanno dato finalmente l’ok». Razzi ha parlato poi della sua “amicizia” con Kim Jong-un, il dittatore nordcoreano: «Sono uno dei pochi che ha parlato con lui in persona. È un bravo ragazzo, ma ogni tanto deve far scoppiare qualche bombicina». Quanto alla sua proposta di porsi come tramite tra Trump e Kim Jong-un per evitare guerre future, l’attapirato senatore ha detto: «Il 2 febbraio ho mandato una lettera al nostro ambasciatore a Washington, da far recapitare a Trump, perché volevo parlare con lui, visto che nella campagna elettorale aveva detto di voler riallacciare il discorso con la Corea del Nord, senza bombe. Non mi hanno ancora fatto sapere nulla, ma io aspetto».